Electronic Arts ha intenzione di continuare a espandersi e non intende farsi acquistare

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Electronic Arts, più comunemente nota con la sigla EA, ha di recente acquistato Glu Mobile e Codemasters, e non sembrerebbe intenzionata a fermarsi, né a dare adito alle voci che vogliono possa essere acquistata da Microsoft o Sony fresche entrambe di grossi acquisti come Activision Blizzard per la prima e Bungie per la seconda.

No, Electronic Arts ci tiene a far sapere di essere una compagnia pronta ad acquistare nuovi studios in futuro e non diventare parte di un’acquisizione.

Blake Jorgensen, EVP & Chief Financial Officer di EA ha infatti affermato durante una recente riunione finanziaria che “Cerchiamo sempre di far crescere il nostro portfolio di nuovi titoli anno per anno, con nuove IP e nuove acquisizioni”.

Ovviamente nuove acquisizioni non arriveranno a breve in quanto “attualmente siamo in modalità digestione ma questo non significa che non terremo d’occhio la situazione andando avanti.” in breve Electronic Arts si sta occupando delle sue recenti acquisizioni per sfruttarle nel modo più adeguato, e solo in seguito inizierà a puntare nuovi obiettivi da acquisire.

Daniel Ahmad segnala anche altre dichiarazioni pervenute da parte di EA, dove viene detto che proseguendo in questa direzione ci sarà una sempre maggior fusione tra il mondo dei videogiochi e altre forme di intrattenimento. L’obiettivo della compagnia è dunque quello di dare vita a fonti di intrattenimento e strumenti che possano raggiungere le cifre di oltre un miliardo di utenti in tutto il mondo. Al centro di tutta quest’operazione ci saranno ovviamente le IP di Electronic Arts, dove lo slogan è “giocare, guardare, creare e sperimentare”. Insomma non si direbbero essere operazioni legate solo alla sfera dell’intrattenimento videoludico.

EA ha dunque le idee ben chiare, vuole diventare una compagnia capace di espandersi in varie branche dell’intrattenimento, uno scenario completamente diverso da quello di un’azienda pronta a farsi acquistare da altri.

E voi cosa ne pensate? Fatecelo sapere, come sempre, nei commenti.

Fonte: Twitter