Electronic Arts era intenzionata a comprare Activision Blizzard? Lo suggerisce il CEO Bobby Kotick

Electronic Arts EA

Microsoft non era l’unica azienda pronta a fare l’investimento del secolo in ambito videoludico, a quanto pare. Sembrerebbe infatti che ci fosse la possibilità che Electronic Arts tentasse di acquistare Activision Blizzard. A suggerirlo è niente di meno che Bobby Kotick, CEO del publisher di Call of Duty, World of Warcraft e tante altre IP importanti.

Bobby Kotick, CEO di Activision Blizzard, ha suggerito molto velatamente questo scenario in un’intervista con VentureBeat. Nell’intervista si è discusso del perché il publisher abbia accettato l’accordo con Xbox. Il motivo principale, afferma il CEO, era legato alla necessità di Activision Blizzard di rispettare i propri piani produttivi.

Per fare ciò, era necessario un notevole incremento di manodopera e ciò era possibile solo grazie a Microsoft. Kotick ha poi spiegato che si è trovato più volte a parlare con Satya Nadella, CEO di Microsoft, e Phil Spencer, CEO di Microsoft Gaming, affermando che ci aspettano anni e anni di grandi cose tra le due società.

Il punto centrale della notizia, però, riguarda Electronic Arts. Sembrerebbe infatti che il colosso americano volesse mettere le mani sul publisher. Al momento è ignota la cifra della presunta offerta, ma che ci fosse dell’interesse da parte del publisher di Electronic Arts e FIFA è molto probabile.

A suggerirlo, come abbiamo detto, è stato lo stesso Bobby Kotick, spiegando come EA non avrebbe potuto offrire le stesse possibilità di Microsoft. “Penso che nemmeno se avessimo consolidato una partner con EA, avremmo avuto ciò di cui necessitavamo per andare avanti”, afferma Kotick.

“E per questo hai bisogno di un grosso partner in modo da far quadrare il tutto”, conclude poi il CEO, non aggiungendo altro alla possibile questione con Electronic Arts. E voi che ne pensate? Credete che EA fosse interessata a coalizzarsi con Activision Blizzard? Ditecelo nei commenti come sempre.

Nel frattempo, ricordiamo che Phil Spencer ha confermato di voler preservare gli accordi commerciali con Sony PlayStation, aggiungendo inoltre che Call of Duty rimarrà su console Sony. 

Microsoft ha poi chiarito che, come per i titoli Bethesda, anche i titoli Activision arriveranno su Xbox Game Pass al lancio. Inoltre, l’acquisizione di Microsoft ha generato enormi conseguenze nel mondo delle finanze. Sony ha infatti perso oltre 20 miliardi in borsa, mentre Activision ha guadagnato molto valore.

Inoltre, la community del web ha già dato sfogo alla propria creatività, realizzando alcuni meme sulla questione “Microsoft compra tutto”. Non solo gli utenti, però, si sono dilettati in questa “wave”. Anche la stessa McDonald’s, infatti, ha scherzato sulla cosa col diretto interessato.

Ricordiamo inoltre che l’acquisizione ha preoccupato anche Jason Schreier e Christopher Dring, penne di Bloomberg e GamesIndustry, i quali hanno citato addirittura l’antitrust. E nel caso l’antitrust intervenisse bloccando l’acquisizione, Microsoft si troverebbe costretta a pagare una penale di 3 miliardi di dollari ad Activision.

Fonte: Gamespot