Di che missione stiamo parlando? Ma naturalmente quella di fare girare il classico DOOM su qualsiasi dispositivo e attraverso qualsiasi software esistente. E siamo arrivati fino a farlo funzionare correttamente su Notepad.
Sam Chiet, lo sviluppatore che ha fatto il miracolo è riuscito non solo a fare girare il classico sparatutto di John Romero su Notepad, ma lo ha fatto senza uso di codici che andassero a modificare il programma in questione.
Il developer ha annunciato inoltre che ‘NotepadDOOM’ verrà distribuito gratuitamente molto presto. Secondo Sam, però, ci vorrà ancora un po’ di lavoro e attualmente non può dare una data precisa. Intanto chiunque può vedere questa versione di DOOM in funzione su un video sul suo canale YouTube e sul suo profilo Twitter.
Nonostante la bizzarria di giocare DOOM su Notepad, non è di certo il supporto più strano che abbiamo visto: da giocare a DOOM su DOOM per PC, fino al giocarlo su una calcolatrice alimentata a patate, passando naturalmente attraverso la versione di DOOM per Bancomat ATM, quella per il chiosco Mc Donald’s o addirittura su un mattoncino LEGO o un Tapis Roulant.
DOOM rimane uno dei titoli più versatili della storia che, grazie a modder e sviluppatori, riesce non solo a girare sulle piattaforme e nei formati più impensabili. Il lavoro della community è costante da quasi trent’anni, e ancora oggi si conferma come titolo estremamente divertente al netto di qualche ruga.
DOOM inoltre riesce a ispirare tantissimi giochi moderni, un esempio calzante è il titolo Prodeus disponibile su Xbox Game Pass. Insomma, il titolo di John Romero da precursore è diventato una vera e propria pietra miliare del videogioco, costituendo un pilastro dell’industria che ancora oggi è supportato dalle community di videogiocatori.
Proverete questo NotepadDOOM anche solo per farvi due risate? Fatecelo sapere con un commento.
Sapevi che John Romero il creatore di DOOM è alle prese con una nuova IP sviluppata con Unreal Engine 5 e che sarà un fps? Abbiamo realizzato un articolo in merito, leggilo cliccando qui.
Fonte: The Escapist – IGN
