Masters of the Universe. Netflix ferma il film su He-Man e perde 30 milioni di dollari

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Masters of the Universe è stato cancellato da Netflix. Per il film live action che avrebbe dovuto coinvolgere sia Kyle Allen che i fratelli Adam e Aaron Nee, erano stati spesi oltre 30 milioni di dollari. Lo riporta la rivista Variety.

Dopo anni di lavorazione, Netflix ha deciso di interrompere la produzione di Masters of the Universe. La pellicola è rimasta nelle prime fasi gestazionali e di pre-produzione a lungo. Con i primi ciak attesi questo febbraio ma mai effettivamente arrivati, il colosso streaming ha valutato il da farsi. Dopo aver speso 30 milioni di dollari per avere ancora un nulla di fatto tra le mani, la decisione più logica è stata quella della chiusura del progetto. Possibile si proceda a un nuovo reboot – comunque non nel breve periodo – almeno stando a sentire Mattel. Dopo Barbie, infatti, l’azienda vorrebbe qualcosa come 45 film sulle sue IP.

In Masters of the Universe, Kyle Allen avrebbe dovuto vestire i panni del principe Adam/He-Man. Non è la prima volta che un film del genere viene cancellato. In precedenza, anche Warner Bros e Sony Pictures avevano cercato di riportare al cinema il principe Adam e il regno di Eternia ma non ci sono mai riusciti. Agli appassionati resta così solo il lungometraggio originale He-Man e i dominatori dell’universo del 1987, diretto da Gary Goddard e con protagonisti Dolph Lundgren e Frank Langella.

A proposito di He-Man, resta salva la serie animata annunciata nel 2021 e mostrata a più riprese nel corso dei mesi. Masters of the Universe: Revelation si propone come ideale seguito dell’originale degli anni 80.

Nel frattempo, in casa Netflix c’è aria di grandi cambiamenti. La virtuale impossibilità di condividere il proprio account fuori dai limiti previsti da contratto, resa effettiva con le ultime misure, ha finito col rivelarsi un’idea che ha dato il suo frutto. Davanti ai numerosi addii declamati a mezzo social, Netflix ha vissuto una breve parentesi dove gli abbonamenti sono stati in crescita e nelle ultime settimane sarebbe pronta a dire addio al piano base.

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Fonte: Variety