Alone in the Dark: Embracer non digerisce il flop. Chiude Pieces Interactive

"Grazie per avere giocato con noi"

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Dopo 17 anni di attività, chiude i battenti Peices Interactive, studio noto ai più per avere curato l’ultimo reboot di Alone in the Dark. Non è bastato lo sforzo sinergico di THQ Nordic e Pieces Interactive per riportare a galla un brand che forse era meglio lasciare al passato. A ‘pagarla cara‘ però è stato solo lo studio che si è occupato materialmente della realizzazione. Come fatto notare da IGN, sul sito ufficiale di Pieces Interactive campeggia ora un messaggio d’addio rivolto a tutti i gamer.

Alone in the Dark affossa Pieces Interactive. Embracer Group chiude lo studio.

Naturalmente, è ingenuo pensare che siano solo stati gli scarsi risultati di pubblico e critica di Alone in the Dark a decretare la chiusura dello studio. A incidere, probabilmente, un’aggressiva politica di riduzione dei costi già ampiamente in atto in Embracer. Il conglomerato, che negli ultimi anni ha famelicamente acquisito studi e publisher in tutto il mondo, è al momento un vero e proprio Leviatano gigantesco.

Dal 2023, è in corso una ristrutturazione aziendale che ha portato alla suddivisione del titano in tre aziende distinte, al licenziamento di 4500 dipendenti e alla cancellazione di 80 progetti in early stage di sviluppo. Si pensava che l’operazione fosse oramai conclusa con l’ultimo colpo – la cessione di Gearbox a Take-Two – ma è evidente che così non sia stato. Pieces segue dunque lo stesso destino toccato a Volition. Gli autori dell’ultimo Saint’s Row, reduci da un insuccesso, hanno ricevuto le lettere di dismissioni dall’azienda madre mesi fa. Paradossale invece il caso di Onoma, nuovo nome dato a Square Enix Montreal nel 2022 dopo l’acquisizione. Sotto il nuovo nome, lo studio non ha prodotto nulla ed ha chiuso ugualmente.

Sul sito non appare però alcuna informazione più precisa che confermi queste nostre supposizioni. Un caso molto simile ha riguardato i francesi di Nacon e Daedalic. Lo studio ha infatti chiuso i battenti dopo la pubblicazione di LOTR: Gollum. Curiosamente, i diritti del franchise letterario nato dalla penna di J.R.R. Tolkien appartengono proprio a Embracer.