Local Thunk, lo sviluppatore dietro il sorprendente Balatro, la cui candidatura ha fatto scalpore ai The Game Awards 2024 (e che ha vinto il titolo di GOTY per EDGE), ha pubblicato un racconto molto dettagliato sullo sviluppo del gioco nel proprio blog personale. Tra i vari aneddoti, ne spicca uno in particolare che riguarda la sua convivenza con il genere dei roguelike. Durante lo sviluppo, precisamente dal dicembre del 2021, Local Thunk si è privato del piacere di giocare titoli di questo genere, con una singola eccezione: Slay the Spire.
C’è chi penserebbe che questa decisione sia voluta per rendere Balatro un gioco migliore, bensì perché per lui Balatro era un hobby e nulla di più, di conseguenza Local Thunk voleva esplorare il più genuinamente possibile lo sviluppo di un gioco roguelike e dei deckbuilder, commettendo anche errori nel mentre e senza avere influenze esterne. Voleva realizzare qualcosa che fosse interamente innovativo, anche a costo di fare qualcosa di meno raffinato.
“Voglio essere chiaro e dire che non è stato perché pensavo che il risultato sarebbe stato un gioco migliore, ma perché fare giochi è il mio hobby, pubblicarli e guadagnarci non lo è“, afferma Local Thunk. “Quindi esplorare ingenuamente il design dei roguelike (e in particolare quello dei deckbuilder, dato che non ne avevo mai giocato uno prima) era parte del divertimento per me. Volevo commettere errori, volevo reinventare la ruota, non volevo prendere in prestito progetti collaudati da giochi esistenti. In questo modo avrei probabilmente ottenuto un gioco più accurato, ma avrei vanificato l’obiettivo di ciò che amo nel creare giochi”.
Un gioco è però riuscito a fargli rompere questa regola, Slay the Spire, appunto. “Porca miseria. Questo sì che è un gioco”, ha esclamato Local Thunk un anno e mezzo dopo la decisione di smettere con questo genere. L’autore ha provato il gioco per capire come implementare i controller al meglio, finendo con il farsi catturare dal gioco di Mega Crit. “Grazie al cielo ho evitato di giocarci fino a quel momento, perché sicuramente avrei copiato il loro incredibile design (intenzionalmente o inconsciamente)”, ha aggiunto il creatore di Balatro.
Fonte: IGN