Nella giornata di ieri è giunta l’ufficialità dello sviluppo di un titolo next-gen su Indiana Jones; in lavorazione presso MachineGames (Wolfenstein) e che verrà pubblicato da Bethesda Softworks. Con questo annuncio, però, è giunta anche conferma della ricerca da parte di Bethesda di un addetto “esperto in monetizzazione“.
Questa richiesta di assunzione da parte di Bethesda non può che lasciar presagire un titolo basato sulle microtransazioni. Bethesda ha infatti scritto di essere alla ricerca di personale che può “sviluppare e gestire le componenti economiche/monetizzazioni che vadano a incontrare le aspettative dei giocatori e le esigenze creative del team”.
Del gioco in se non si conosce ancora molto, e sicuramente avremo maggiori dettagli in futuro, tra cui data di uscita e piattaforme su cui uscirà. L’unica cosa su cui possiamo essere, in un certo senso, abbastanza tranquilli è la riuscita stessa del gioco; dal momento che MachineGames si è contraddistinta con lo sviluppo di ottimi titoli.
Infatti, il team ha avuto l’arduo compito di rilanciare la serie Wolfenstein, con i primi due titoli che sono risultati un successo per la critica e il pubblico. Più tiepida, invece, l’accoglienza con Wolfenstein: Youngblood, titolo cooperativo ambientato dopo le vicende di Wolfenstein The New Colossus.
Inoltre ricordiamo che a curare lo sviluppo di Indiana Jones ci sarà niente di meno che Todd Howard in persona, Game Director di Bethesda Softworks, sintomo che per la compagnia si tratta di un progetto davvero importante. E non sorprende, dopotutto, visto che potrebbe risultare un titolo in esclusiva per Microsoft. E voi, che ne pensate di questa notizia?
Fonte: Gamespot