Blockbuster: l’ultimo store del mondo non smette di sognare. Uno spot speciale in occasione del Super Bowl

blockbuster

Siamo stupiti quanto voi. Blockbuster è ancora aperto. Certo, non è più la grande catena di noleggio di film su VHS e DVD che era sul finire degli anni ’80 e fino buona parte dei primi dieci anni del nuovo millennio. Di quell’impero fondato nel 1985 e poi crollato definitivamente nel 2013 resta un solo store, a Bend in Oregon.

Lì, in quel negozio, il tempo sembra essersi fermato. Il business viene condotto come sempre: chi lo desidera può entrare, scegliere un certo numero di film su cassetta, DVD o Blu-Ray, pagare e portare tutto a casa per un periodo limitato. Insomma, un videonoleggio. Solo a dire ste parole mi torna in mente FilmSud, negozietto dove, a fine anni ’90, andavo con mio papà la domenica mattina sul Viale San Martino a Messina. (Ora non c’è più, non è pubblicità).

Come un negozietto di quartiere ma forte di un nome che era sinonimo di intrattenimento prima che i colossi dello streaming modificassero il nostro modo di fruire dei prodotti cinematografici, anche il piccolo Blockbuster di Bend, in Oregon, ha deciso di partecipare – a modo suo – alla grande corsa agli spot che si ripete ogni anno negli USA in occasione del Super Bowl. Non lo farà come faranno tanti altri (come Netflix, ad esempio, che ha ingaggiato Will Ferrell) ma con mezzi più “artigianali” e dal sapore retrò. L’evento andrà in scena la notte di lunedì 13 febbraio. Durante la serata previsto il primo trailer di The Flash.

Lo spot, pur venendo trasmesso in occasione dell’evento sportivo, andrà in onda sul profilo Instagram del negozio e verrà contemporaneamente proiettato ‘in loco’ su un video registratore. Esatto, è stato messo su VHS, come si faceva coi film una volta. Non solo, chi vorrà potrà anche noleggiarne una copia al modico prezzo di 2 dollari al giorno.

Troppo onerosi i 7 milioni di dollari richiesti per il più piccolo degli spazi di advertising. Blockbuster ha quindi pensato a una operazione revival attraverso degli strumenti già disponibili quando era al massimo del suo splendore. Instagram è del 2010, la videocassetta è il ‘simbolo’ scelto da Blockbuster per presentarsi al mondo.

Lo store, nel corso degli anni, è divenuto una specie di meta di pellegrinaggio per gli appassionati. Per un brevissimo periodo, qualche anno fa, per tre notti è stato trasformato in Air BnB. Non sappiamo se per rispetto o più subdola ironia, Netflix – che prima di diventare il colosso dello streaming che è ora, era una concorrente diretta di Blockbuster nel videonoleggio (col vantaggio della consegna a domicilio) -aveva anche dedicato, a fine 2022, un’intera serie tv a quest’ultimo negozio dell’antico – e sconfitto – rivale. Serie poi cancellata dopo appena una stagione.

Fonte: Deadline