Una cosa su cui Call of Duty: Black Ops Cold War spingerà tanto è senza dubbio la campagna in single player. Gli sviluppatori hanno infatti parlato in una sessione di Q/A proprio riguardo la campagna in single player, che sarà sviluppata da Raven Software.
La novità più grande è senza dubbio quella dedicata all’editor del proprio personaggio. Avete letto bene, in CoD: Black Ops Cold War potremo creare il nostro personaggio da zero, scegliendone l’aspetto, il sesso, luogo di nascita e il suo passato militare.
Potremo addirittura impostare un profilo psicologico che andrà a rendere il personaggio instabile o tendente alla violenza. Ciò garantisce un coinvolgimento senza pari all’interno dell’intera saga, e la rigiocabilità ne guadagnerà di conseguenza.
Quest’ultima sarà infatti incentivata dalla presenza di numerose scelte che potremo compiere all’interno delle missioni, alcune delle quali andranno a influire direttamente sul finale. Questa meccanica non è propriamente nuova, dal momento che era stata già vista in CoD: Black Ops 2. Questa, però, non è mai stata esplorata così tanto, affermano gli sviluppatori.
Essa non si limiterà solo a scelte morali ma a intere missioni che potranno essere affrontate tramite approcci sempre differenti. Il team fa menzione a una missione ambientata nel Vietnam durante il 1968, dove Perseus proverà a rubare una bomba nucleare americana. A seconda di come giocheremo la missione, il risultato finale sarà diverso.
Nel gioco ci saranno anche diverse missioni secondarie che si accompagneranno a quelle principali. Tramite queste missioni, noi potremo letteralmente fare un tour che va dagli anni ’80 agli anni ’60, dove avremo anche missioni ambientate durante la Guerra del Vietnam. La varietà, dunque, non mancherà.
Per aumentare il coinvolgimento dato dal setting storico, ovviamente, non può mancare un comparto sonoro di livello. Il team si è infatti ispirato a diversi film, come I tre giorni del Condor, Il braccio violento della legge, Firefox – Volpe di Fuoco per avere le musiche adatte al contesto.
Ma Raven Software e Treyarch non hanno guardato solo ai classici. Il team si è infatti ispirato anche a lavori più moderni come Chernobyl e The Joker. Insomma, la carne a fuoco è davvero tantissima e potremmo trovarci di fronte a una delle campagne single-player migliori dell’intera saga.
Riuscirà a superare anche il picco avuto con l’ultimo CoD: Modern Warfare? Vedremo. Intanto, avete visto lo spettacolare trailer rilasciato ieri?
Call of Duty Black Ops Cold War uscirà il 13 novembre e avrà il cross-play sin dal lancio. Il gioco su next-gen vanterà miglioramenti grafici che lo porteranno ad avvicinarsi alla versione PC, come ad esempio il Ray Tracing in tempo reale e la risoluzione in 4K.
Il titolo sarà il seguito diretto dell’originale CoD: Black Ops, uscito un decennio fa, e riprenderà anche personaggi iconici come Woods, Mason e Hudson combattere insieme a nuovi personaggi contro una terribile cospirazione chiamata Perseus.
Fonte: VentureBeat