Cowboy Bepop è un nome familiare per tutti gli amanti degli anime. La serie ebbe un enorme successo quando uscì verso la fine degli anni ’90. Composta da 26 episodi, conquistò il pubblico grazie alle sue innumerevoli qualità. Tra queste, come non nominare la colonna sonora o le animazioni di altissimo livello. Ogni puntata, poi, era composta da non poche scene di azione, contornate da un pizzico di comicità. Tutto questo fece vincere alla serie numerosi premi a livello internazionale.
Un’eredità, quella dell’anime, che Netflix vuole riproporre in salsa live action. Annunciata nel 2017, la sceneggiatura era stata affidata a Christopher Yost, che aveva già preso parte a progetti dal calibro di Thor The Dark World e Thor Ragnarok. La produzione sembrava procedere senza intoppi, fino a che un incidente sul set per John Cho e la successiva pandemia da COVID-19 fermarono ogni lavoro.
Ora, grazie a un post su Instagram dell’interprete di Faye Valentine, veniamo a sapere che le riprese della prima stagione sono concluse. Queste erano state fatte in Nuova Zelanda, dove il governo riuscì a tenere sotto controllo la pandemia. Il paese, infatti, è la meta designata per alcune delle produzioni di prossima uscita. Per esempio, abbiamo i film di Avatar di James Cameron, e la serie in arrivo sul Signore degli Anelli. Ma non solo, anche alcune case di sviluppo di videogiochi, Valve in primis, sono molto interessate da questa zona.
La notizia è stata poi ufficializzata da Deadline e Netflix. Non c’è, però, nessuna data di uscita, quindi non sappiamo quanto ancora dovremo attendere prima di tornare nel mondo di Cowboy Bepop. Vi ricordiamo che la trama ruota intorno a Spike Spiegal e al suo equipaggio, che vestono i panni di cacciatori di taglie. Le loro avventure ci porteranno di pianeta in pianeta alla ricerca di criminali. Su Netflix è possibile leggere come didascalia “Una sgangherata squadra di cacciatori di taglie insegue i criminali più pericolosi della galassia. Salveranno il mondo… se il prezzo è giusto“.
Fonte: Engadget