Cyberpunk 2077 tre anni dopo. Da disastro a GOTY, redenzione completa?

Cyberpunk 2077 2.1 Metro

Nella giornata di oggi Cyberpunk 2077 spegne tre candeline. Sono infatti già passati tre anni dal giorno del lancio dell’ultimo gioco firmato CD Projekt RED. E vogliamo approfittare degli ultimi eventi dei giorni scorsi per riproporre questo articolo.

Già lo scorso anno, in questo stesso giorno, avevamo pubblicato un editoriale che ripercorreva i primi due anni dal lancio. E vogliamo ripartire proprio da lì, dove ci eravamo lasciati per poter proseguire e concludere il discorso iniziato con quanto accaduto nel 2023.

Come già saprete lo scorso mese di settembre CD Projekt RED ha pubblicato l’espansione di Cyberpunk 2077 intitolata Phantom Liberty, che ha come protagonista un personaggio interpretato da Idris Elba. E contemporaneamente per tutti i giocatori, anche chi non ha acquistato l’espansione, è stato reso disponibile l’update 2.0 che ha completamente rivisitato l’intero gameplay. Infatti la principale novità riguarda il totale rifacimento delle abilità, dell’IA dei nemici e della gestione di cyberware e armi.

Ma le novità dell’a patch dell’update 2.0 non si limitano a questo. Infatti è stato completamente rifatto il tanto criticato di sistema di polizia, ora decisamente più realistico e con tanto di inseguimenti e combattimenti in auto. CD Projekt RED però non si è fermata di certo qui, perché con questo aggiornamento viene anche introdotto il supporto a NVIDIA DLSS 3.5 che permettono di sfruttare come mai prima d’ora tutto il potenziale tecnico e artistico che può offrire Night City.

Espansione e update hanno avuto un successo di pubblico enorme, facendo salire il numero di copie vendute a oltre 25 milioni. A cui vanno aggiunte le oltre 4 milioni di copie vendute dell’espansione Phantom Liberty. Non c’è dubbio che il pubblico abbia decisamente apprezzato il lavoro fatto.

CD Projekt RED però non si è fermata e pochi giorni fa ha annunciato a sorpresa un ulteriore update con tanto di DLC gratuiti. È infatti arrivata la versione 2.1 del gioco, che a meno di sorprese e bugfix sarà quella definitiva. Questo update include tante novità, a partire dal tanto atteso sistema di metropolitana che al lancio era stato decisamente criticato come “false advertising” perché del tutto mancante. Miglioramenti anche alle Boss Fight, tra cui in particolare quella con Adam Smasher.

In concomitanza con l’uscita di questo update è anche stata annunciata l’Ultimate Edition per PS5 e Xbox Series X che include gioco base, espansione e tutti i contenuti extra finora usciti, incluso l’update 2.1.

Per concludere poi si è da poco tenuto l’evento più importante dell’anno per il mondo dei videogiochi, i The Game Awards 2023. Con Cyberpunk che è uscito vincitore, portandosi a casa il premio “Best Ongoing proprio per gli update 2.0, 2.1 e l’espansione Phantom Liberty.

Nel giro di tre anni il gioco è stato letteralmente ribaltato come un calzino, e questo anche grazie al supporto della community che non si è solamente limitata a criticare. Ma ha anche aiutato a sistemare il gameplay, migliorarlo e renderlo ciò che è oggi. E proprio come per The Witcher 1 ora CD Projekt ha tra le mani una validissima base per poter poi sviluppare il prossimo capitolo, sfruttando anche le potenzialità messe a disposizione da Unreal Engine 5 e i suoi plug-in.

Possiamo dire ora che il “Redemption Arc” sia davvero completo? La redenzione è avvenuta? Lasciamo a voi dare la sentenza su Cyberpunk 2077!

FONTECyberpunk 2077