Days Gone è sbarcato da qualche giorno su PC, con una versione rifinita e che apporta diverse migliorie tecniche all’opera di Bend Studio. Il noto youtuber ElAnalistaDeBits ci delizia con un nuovo confronto tra la versione PC e quella PlayStation 5 in retrocompatibilità del gioco, così da farci ammirare le numerose differenze tecniche tra i due giochi.
Nel video, come accennato già nell’analisi di Digital Foundry, è possibile notare come la versione PC del gioco goda non solo di una definizione più alta, data dalla risoluzione 4K nativa, ma anche di numerose migliorie al comparto grafico. Il gioco, ricordiamo, vanta un’illuminazione più curata, grazie all’uso di Screen Space Global Illumination.
Su PlayStation 4 e PlayStation 5 ci troviamo di fronte a un meno avanzato Screen Space Ambient Occlusion. Non solo, anche la risoluzione delle texture è un punto a favore per la versione PC, con queste ultime che risultano essere molto più dettagliate. Su PlayStation 5, ricordiamo, la qualità delle texture si attesta sotto il livello minimo disponibile su PC.
Infine, sulla “Master Race” possiamo apprezzare effetti volumetrici migliori, migliori dettagli della vegetazione e anche una fluidità generale decisamente superiore. Ricordiamo infatti che su PC il gioco può girare a framerate ben superiori ai 60 fotogrammi al secondo. E voi, cosa ne pensate di questa comparativa? Ditecelo nei commenti, come sempre. Per un resoconto più dettagliato, comunque, vi invitiamo a leggere questo articolo.
Days Gone è disponibile su PC, PlayStation 4 e PlayStation 5 tramite retrocompatibilità. Il gioco sta tornando alla ribalta nelle ultime settimane a causa di uno scoop di Jason Schreier, il quale avrebbe affermato che lo sviluppo del secondo capitolo sia stato interrotto da Sony. Ciò ha dato vita a una petizione che ha superato quota 100.000 utenti, e l’interprete di Deacon, Sam Witwer, ha chiesto ai fan di acquistare il gioco su PC se vogliono davvero un seguito.
Fonte: ElAnalistaDeBits