
Death Stranding non sarà solo un gioco, e questo lo sappiamo da un po’. Con il film, attualmente in lavorazione insieme ad A24, Hideo Kojima ambisce a risultati importanti, tra cui vincere al Festival di Cannes e alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. A quanto pare, però, c’è ben più di un prodotto crossmediale. In un’intervista concessa a Vogue Japan, il creatore della serie ha annunciato che Death Stranding, la cui seconda iterazione è ormai prossima al debutto su PlayStation 5, vedrà anche un adattamento anime.
Nell’intervista, Hideo Kojima ha innanzitutto tessuto lodi verso alcuni degli adattamenti usciti negli ultimi anni, come The Last of Us, secondo lui fedeli al videogioco, e Super Mario Bros., definita come una celebrazione della serie per tutti i fan di Super Mario. “Sto lavorando con A24 su un film live-action di Death Stranding. Quando si tratta di adattare giochi a un prodotto visivo, ci sono lavori come The Last of Us, che è fedele alla storia originale, e film come Super Mario Bros. che sono più di fanservice per i fan del gioco”.
“Sebbene questi lavori abbiano i loro meriti, da appassionato di cinema, voglio inseguire il potenziale espressivo di quest’ultimo. Miro a creare un Death Stranding che può essere realizzato solo attraverso la pellicola, un film che possa vincere premi a festival come il Cannes Film Festival e la Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia”, continua Kojima, esprimendo la volontà di realizzare qualcosa di più di un semplice contentino per i fan.
Continuando nell’intervista, l’autore ha poi menzionato il prodotto animato. “Infatti, stiamo anche lavorando a un adattamento anime”, ah continuato Kojima. In realtà, già in passato era apparsa la volontà da parte dell’autore giapponese di voler realizzare un anime su Death Stranding. “Per rafforzare questa IP, stiamo facendo un sequel, ed è un gioco. Cosa verrà dopo saranno differenti forme di media – film, anime, serie TV, drama, ecc. Sostanzialmente, espandere l’IP ad altri media”, dichiarò l’anno scorso Kojima in un’intervista concessa a Variety, definendo questo processo come una Fase 2.
Nel mentre, è giunta la conferma che Norman Reedus, interprete di Sam Porter Bridges nel gioco, ricoprirà il ruolo del personaggio anche nel film e che si terrà il World Strand Tour 2, un tour speciale dedicato a Death Stranding 2: On The Beach. Il tour si concluderà al Lucca Comics and Games 2025. Hideo Kojima ha inoltre discusso di Physint, IP creata in collaborazione con Sony, spiegando che essa sarà una sorta di erede spirituale di Metal Gear.
Fonte: Vogue Japan