Archiviata, in un certo senso, la pratica Dying Light 2, Techland si sta già preparando al suo prossimo progetto. L’azienda, attraverso twitter, ha fatto sapere di essere alla ricerca di alcune figure professionali da inserire in organico. Obiettivo, portare negli store e nei negozi un titolo Tripla A fatto e finito.
Sono tanti i dubbi sulla natura del prossimo gioco in programma. Sarà legato a Dying Light 2? Difficile ad una distanza così ravvicinata. Sappiamo con certezza, grazie ad un comunicato stampa giunto in redazione, che si tratterà di un Open World a tinte fantasy. Lo deduciamo dalle dichiarazioni di Dawel Marchewka, il CEO di Techland.
Per quanto riguarda l’immagine a corredo dell’annuncio, potrebbe trattarsi di un semplice place-holder. Rimane pur valida l’ipotesi che Techland abbia voluto dare una idea immediata su cosa metteranno sopra le mani i neo-assunti.
“Siamo molto contenti di ciò che abbiamo realizzato finora con il franchise di Dying Light. Peraltro il nostro viaggio con Dying Light 2 Stay Human è soltanto all’inizio, dal momento che intendiamo supportare questo gioco per almeno 5 anni, fornendo un supporto dalla portata simile, se non superiore, a quello dato alla community dopo il lancio del gioco precedente. Allo stesso tempo, la nostra ambizione è quella di introdurre una nuovissima IP, che sia molto diversa da quanto abbiamo fatto negli ultimi anni. Vogliamo creare un’esperienza pienamente next-gen. Una nuova epopea fantasy ambientata in un vasto open world, alimentata dalle capacità e dall’esperienza che abbiamo acquisito come squadra nel corso degli anni e ricca di nuove idee, passione e creatività. Anche se al momento non possiamo rivelare maggiori dettagli su questo progetto, siamo tutti molto coinvolti e non vediamo l’ora di mostrarlo ai giocatori, quando arriverà il momento giusto”. – ha dichiarato Paweł Marchewka, CEO di Techland
A proposito delle figure professionali ricercate: il fatto che si cerchino almeno tre sviluppatori specializzati in meccaniche Open World non fa che rafforzare la convinzione che questa sarà una caratteristica fondamentale. Le posizioni aperte sono tantissime, si cercano anche writer, narrative designer, quest designer e tanto altro.
Cosa ne pensate? Facciamo partire le speculazioni? Il gioco precedente però non verrà abbandonato. Come aveva dichiarato l’animation director Dawide Lubryka, Techland continuerà a supportare il titolo. La dichiarazione venne concessa a febbraio, pochi giorni dopo il lancio ufficiale di Dying Light 2 con la quale raccontava le difficoltà iniziali di sviluppo. La qualità produttiva di Dying Light 2 Stay Human, in fondo, l’abbiamo vista ed apprezzata (ecco una nostra recensione).
Fonte: Techland