Elden Ring ha oramai monopolizzato la discussione social in ambito gaming. Tutti, o quasi, abbiamo avviato una copia del gioco sul nostro PC o sulla nostra console preferita. Data la collaborazione di George R. R. Martin era chiaro che all’interno di Elden Ring ci sarebbe stato una sorta di omaggio alle Cronache del Ghiaccio e del Fuoco. La saga letteraria di Martin è poi divenuta Game of Thrones. La trasposizione televisiva di HBO è divenuta presto un opera di culto. Anche se il lavoro di Martin è stato limitato al worldbuilding, era Inevitabile che Hidetaka Miyazaki e il suo team ringraziassero il barbuto scrittore con qualche riferimento alla sua opera più famosa.
Ma non solo lui. Sono stati trovati altri riferimenti, però a Berserk. Il manga del compianto Kentaro Miura viene omaggiato in maniera più o meno velata nel corso della nostra avventura nell’interregno. Non è la prima volta che Miyazaki lascia trasparire il suo amore per Berserk. In quasi tutte le sue opere precedenti era possibile rintracciare un richiamo al manga di Miura.
AVVISO SPOILER
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Sono tanti, anzi tantissimi i riferimenti all’oro e al leone di casa Lannister. Il casato portato alla gloria e al successo da Tywin e che per diverse stagioni è stato direttamente – o indirettamente – a capo di Westeros attraverso Cersei viene richiamato con diverse allegorie sparse per tutto l’interregno. Difficile dunque fare una stima completa. I Lannister, i Targaryen e i Baratheon, tutti accomunati dal loro desiderio di dominare Westeros. E se è vero che “il potere è potere” (Cersei) bisogna pur avere un simbolo di tale potere. No?
Tra le varie armi che è possibile ottenere nel corso delle proprie peripezie è stato notato uno spadone molto particolare. Si tratta del ‘Grafted Blade Greatsword‘. La caratteristica di questo formidabile oggetto è che non è una spada. Cioè, non è UNA SOLA spada. La Grafted Blade è infatti composta da un gran numero di spade messe insieme. La descrizione vi ricorda qualcosa? Dovrebbe. Il design è ispirato a quel Iron Throne, quel trono composto da “mille lame prese dalle mani dei nemici di Egon caduti” (anche se per Petyr ‘dito corto’ Baelish erano meno di 200). Ecco di seguito due immagini per comprendere meglio le somiglianze.
Ovviamente ci sono anche altri richiami sparsi qua e là per la mappa. Vogliamo lasciarvi il piacere di scovarli, riconoscerli e vantarvene entusiasticamente. Vi dedicherò personalmente Rain of Castamere.
Passiamo ora all’altra grande opera citata da Miyazaki: Berserk. Impossibile non menzionare dunque la Greatsword di Gatsu. Presenza costante in ogni titolo FromSoftware, il team ha deciso di ridisegnarla per Elden Ring. L’ammazzadraghi – o Dragon Slayer se preferite – si fa vedere anche qui in tutta la sua maestosa grandezza. Una spada che incute sempre un certo timore in chi la osserva dal lato sbagliato della lama.
Restando sul tema Berserk, pare che non manchino altri riferimenti. In fase avanzato di gioco potrebbe capitarvi di trovare una armatura Malekith. Il suo aspetto vi sembra familiare? Per forza, se avete letto il manga di Miura non potete riconoscere proprio l’armatura del protagonista. Ma non solo: è possibile anche aggiungere la maschera lupo per rendere l’ensemble completo. Questa risulterà più difficile da ottenere dato che è il frutto di una side-quest. Ma perché rovinarvi il piacere di scoprire da soli?
Gli ultimi riferimenti a Berserk che vale la pena citare sono stati messi in bella vista durante tutto il periodo promozionale. L’armatura di Malenia, forse il primo personaggio che ci è stato mostrato del gioco è quasi identica a quella di Farnese di Berserk. Blaidd, invece, ha una posa ed un aspetto davvero molto simili a quelle di Gatsu. In ultimo, la classe del prigionier, svelata pochi giorni prima dell’uscita ufficiale del gioco, ha fatto riaffiorare alla mente il personaggio di Griffith.
In una recente intervista col The New Yorker, Hidetaka Miyazaki ha parlato del suo lavoro più recente. Pur dicendosi dispiaciuto per quei videogiocatori che trovano il titolo frustrante, il game-director ha ribadito che né lui né FromSoftware hanno intenzione di modificare il proprio stile. Nessuno selettore della difficoltà in arrivo.
Fonte: Polygon