Face ID di iPhone X è basato sulla tecnologia di Kinect

Kinect non è morto, anzi tutt’altro. Oggi sopravvive nell’iPhone X!

Abbiamo portato un uomo sulla luna utilizzando la potenza di calcolo di una calcolatrice moderna“, dice Richard Hendricks nel serial Silicon Valley.

La tecnologia corre molto più di quanto siamo in grado di pensare e si evolve in modi spesso inaspettati. Questo è accaduto anche per la periferica di Xbox.Se nel gaming è stata fallimentare, la sua tecnologia è sopravvissuta e reinventata per essere utilizzata nell’industria, in particolare quella manifatturiera.

Oggi la società che ha creato tale tecnologia è di proprietà di Apple. E i progettisti hanno ben pensato di creare una versione miniaturizzata del Kinect e inserirlo nell’iPhone X.Infatti il sistema Face ID non è nient’altro che un’applicazione diversa per una tecnologia già nota.

iPhone X proietta sul volto dell’utilizzatore 30.000 punti laser a infrarossi, invisibili a occhio nudo, proprio come faceva la prima versione di Kinect nell’intera stanza. Il sistema è in grado di riconoscere fino a 2.048 differenti livelli di profondità, consentendo in tal modo di effettuare una scansione tridimensionale del volto.Apple punta moltissimo su questa tecnologia, di sicuro in futuro creerà altre applicazioni che la sfruttino.

La prima che ci viene in mente è il facial motion capture, estremamente utilizzato nei videogiochi per animare i volti dei personaggi. Apple sta già testando il campo in tal senso con le Animoji.

Fonte: The Verge