Oramai è chiaro: Obsidian Entertainment, reduce del buon successo di Pentiment, di una cosa non s’è pentita: avere lavorato a Fallout. Anzi, una costante di tutte le interviste e le dichiarazioni concesse dai membri dello studio è che Obsidian tornerebbe a lavorare alla serie già a partire da ieri. Posizione ribadita da Feargus Urquhart nel corso di una recentissima intervista condotta da GamePressure.
L’ultima volta che avevamo ascoltato dichiarazioni simili era ottobre 2022. Già allora Obsidian si era resa disponibile a tornare a lavorare su un capitolo spin-off come, magari, un seguito di New Vegas, desiderio condiviso da buona parte della community. Ma perché l’eventualità si realizzi bisognerà attendere che sia Bethesda a esprimersi. L’azienda principale, come sappiamo, potrebbe già avere nei piani un prossimo capitolo (un ipotetico Fallout 5) che si spera possa aiutare a ‘sanare la frattura’ creatasi con 76. “Aspettiamo e stiamo a vedere” ha detto il CEO di Obsidian.
Urquhart, nel corso della chiacchierata – che ha spaziato in una serie di argomenti interessanti, vi invitiamo a recuperare l’originale dal link in fondo – ha detto che gli piacerebbe tornare alla serie in tempi brevi. “Speriamo prima della pensione” ha detto l’executive, 52 anni. Sebbene, in linea teorica, il desiderio è tutto fuorché irrealizzabile, va ricordato che Obsidian, pur avendo archiviato Pentiment, ha ancora sulle scrivanie diversi progetti. Tra questi: Avowed, The Outer Worlds 2 e i costanti aggiornamenti necessari per Grounded.
Intanto la community modder è attivissima su New Vegas. Tra gli ultimi software distribuiti, uno che trasforma l’area di New Vegas nelle leggendarie Backrooms, un creepy pasta di Internet davvero intrigante. (A questo proposito, consiglio personalmente le serie di Kane Pixels e A-Sync Research su YouTube).
Fonte: GamePressure