Digital Foundry ha pubblicato l’analisi tecnica della versione PlayStation 5 di Forza Horizon 5, l’open world per eccellenza del genere racing game, nonché esclusiva di punta di Xbox. Il porting, operato da Panic Button con la collaborazione di Playground Games, sembra essere d’eccellente fattura e permette al titolo britannico, così come al suo ForzaTech, di splendere su PS5 esattamente come splendeva su Xbox Series X, con annessa una versione PS5 Pro che merita interesse.
Il lavoro di Panic Button è in realtà così ben riuscito che, a conti fatti, c’è davvero ben poco da dire. Oliver Mackenzie ritiene infatti che le differenze tra le due versioni siano così minime da risultare irrilevanti. Su Xbox Series X c’è una conta di pixel leggermente maggiore rispetto alla versione PS5, ma nulla che si possa notare a occhio nudo. Restano anche le stesse differenze tra le due modalità grafiche (Qualità e Prestazioni) che c’erano sulla versione Xbox.
In Qualità, Forza Horizon 5 gira a 30fps granitici su PlayStation 5, offre una risoluzione nativa più alta e un maggior dettaglio per quel che riguarda la vegetazione, nonché l’uso di parallax occlusion map (POM), una finezza tecnica che contribuisce a dare tridimensionalità a texture 2D. In modalità Prestazioni, la conta di pixel cala, c’è un più vistoso pop-in, sparisce il POM e c’è in generale meno vegetazione, tutto in favore di 60fps granitici.
Oliver Mackenzie si chiede se questa riduzione di asset fosse necessaria e se non si potesse arginare con un uso di AMD FSR 2. Forza Horizon 5 appare infatti visivamente nitido, ma questo è merito di un MSAA 4x che ha il suo peso in risorse, peso che avrebbe potuto essere minore con l’uso di AMD FSR 2. Poco male, perché anche con i relativi compromessi del caso, Forza Horizon 5 appare graficamente eccellente anche nella versione PS5.
Su PS5 Pro, la modalità Performance di Forza Horizon 5 rappresenta sostanzialmente la modalità Qualità di PS5. Troviamo quasi tutte le finezze tecniche viste con la modalità Qualità di PS5, ma il framerate schizza a 60fps. Deludente invece la modalità Qualità, letteralmente identica a quella di PlayStation 5. L’unica eccezione è rappresentata dall’inclusione di un ray tracing comunque limitato alle sole self reflection dell’auto. Nulla di che, insomma.
Nell’analisi, Mackenzie ha fatto anche notare alcune particolarità. La prima, presente anche su Xbox dal day one, rappresenta un cambio di fisica del veicolo a seconda della qualità scelta. La seconda è invece un’esclusiva della modalità Qualità di PS5 Pro. Attivando il fotomode in gara con questa modalità, infatti, il videogioco crasha. Si tratta di una stranezza che non si ripresenta in altre modalità o su PS5, dunque probabilmente verrà sistemata al lancio o poco dopo.
Infine, il peso dei salvataggi è insolitamente grande. Parliamo di 2,15GB, un’enormità se paragonata non solo alla dimensione media dei salvataggi su PS5, ma anche a quella della versione Xbox. Sulla console Microsoft, lo spazio totale occupato dal salvataggio di Forza Horizon 5 ammonta ad appena 27.9MB.
Fonte: Digital Foundry