Hideo Kojima, papà di Metal Gear, ricorda il maestro Ennio Morricone con Il Buono, Il Brutto e Il Cattivo

Kojima Productions
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Tutti conosciamo l’amore che Hideo Kojima nutre nei confronti della settima arte. La descrizione del suo personaggio in Metal Gear Solid Peace Walker recitava: “Se l’uomo è composto per il 70% di acqua, allora io sono fatto per il 70% di cinema”, simile a quanto dichiarato dallo stesso Game Director sul suo profilo twitter.

Amante del cinema ed estimatore di quello italiano e degli ‘spaghetti western’ in particolare, anche Hideo Kojima ha sofferto una volta appresa la notizia della scomparsa del maestro Ennio Morricone. Lo storico compositore, vincitore di due Academy Awards e di una serie infinita di altri premi, si è spento a 91 anni durante questa settimana.

Dal momento stesso in cui Kojima ha saputo la triste notizia, il suo profilo twitter è divenuto un continuo tributo alla musica composta da Morricone. Ultima testimonianza di questa ammirazione, la foto della copertina de Il Buono, il Brutto e il Cattivo, film di Sergio Leone del 1966 la cui colonna sonora è stata composta proprio da Morricone.

Con la stessa occasione, Kojima ha reso omaggio anche ai doppiatori giapponesi dei tre protagonisti della pellicola. Yasuo Yamada ha prestato la sua voce a Clint Eastwood, Lee Van Cleff è stato doppiato da Goro Naya mentre la voce di Eli Wallach è quella di Chikao Otsuka. Molti anni più tardi, Chikao Otsuka presterà la sua voce anche ad un certo Big Boss. Il figlio, Akio Otsuka, sarà invece la voce ufficiale di Solid Snake, protagonista della vicenda e figlio di Big Boss.

In alcuni tweet precedenti, sempre Kojima ha definito Morricone il suo “Compositore preferito”. Come dargli torto? Una delle composizioni più belle del maestro è entrata a far parte della colonna sonora della Metal Gear Saga per ben due volte. Sul finale di Guns of The Patriots nel 2008, e in apertura di Ground Zeroes pochi anni più tardi. La canzone in questione? La meravigliosa Here’s to you cantata da Joan Baez per il film Sacco e Vanzetti del 1971.

Fonte: Twitter