Hideo Kojima si è schierato contro Fortnite e i battle royale. Fermato alla dogana per il Baby Pod di Death Stranding

Death Stranding

Lo svilppatore Hideo Kojima è stato uno degli illustri ospiti del San Diego Comic-Con, dove ha avuto modo di ripercorrere le fasi di sviluppo di Death Stranding dopo la separazione da Konami oltre a raccontare alcuni aneddoti divertenti.

In primis al suo arrivo è stato immediatamente bloccato alla dogana aeroportuale di San Diego a causa di uno strano oggetto dalla natura misteriosa. Si trattava del Baby Pod di Death Stranding che i più fortunati di voi avranno l’opportunità di esporre con la collector’s edition andata sold-out in pochissime ore!

Gli addetti aeroportuali sono rimasti un po’ interdetti dall’oggetto, ma dopo alcune spiegazioni è stato lasciato andare, e ha avuto modo di mostrare l’oggetto all’evento.

Durante la conferenza stampa, Kojima ha parlato anche dell’attuale panorama videoludico internazionale. Ponendo l’accento in particolare su Fortnite e i battle royale.

Il modo più semplice per fare soldi è fare un gioco dove tutti quanti si trovano su un’isola cercando di spararsi tra loro. Non voglio realizzare queste cose“, ha dichiarato lo sviluppatore.

Death Stranding uscirà l’8 novembre in esclusiva per PlayStation 4.