Horizon Forbidden West è ormai alle porte, e quando manca ormai meno di un mese, ecco che cominciano a spuntare le prime prove stampa di alcuni giornalisti che hanno avuto l’opportunità di provare il gioco!
In questo caso è IGN ad aver avuto l’occasione, con una prova lunga ben quattro ore che ha permesso a Jonathon Dombush di apprezzare il gran lavoro di Guerrila Games.
Il primo aspetto che ha sorpreso positivamente il giornalista è stato il mondo di gioco: più ricco, più esplorabile e più vivo. Un upgrade in tutto e per tutto del già bellissimo mondo di Horizon Zero Dawn su PlayStation 4.
Più che alcuni sporadici punti per aggrapparsi, la gran parte della superficie impervia sembra essere lì per essere scalata liberamente. Un plus gigantesco che approfondisce la giocabilità.
Altro aspetto che contribuisce alla libertà di movimento sembra essere il rampino, che permette di raggiungere posizioni più difficilmente scalabili, e lo scudo, il quale funge anche da sorta di paracadute per sfruttare la discesa da un dirupo e poter planare liberamente.
Le prime cittadine che i giocatori approcceranno all’interno del gioco, saranno anche quelle che più faranno vedere i miglioramenti fatti alla vita cittadina. Sebbene i primi accampamenti non siano grossi quanto Meridiana, le poche strade saranno incredibilmente più vive.
“Volevamo davvero ascoltare i fan e ascoltare i nostri recensori, anche in base al nostro feedback interno. E così c’era tutta una serie di cose che volevamo fare con gli insediamenti, compreso il fatto di farli essere più realistici, migliorare le animazioni, migliorare gli spostamenti per i PNG, e anche l’audio”, ha spiegato il narrative director Ben McCaw. “Volevamo davvero migliorare l’audio della folla, nel senso che quando si entra in un qualsiasi luogo di un insediamento, questo ha una sua personalità audio. Sopratutto per quando Aloy andrà nel Forbidden West e incontrerà nuove tribù, in particolare gli Utaru e i Tenakth. Volevamo davvero assicurarci che queste fossero il più differenziate possibile, con i PNG che fanno cose che farebbero solo in quella tribù, per darle quel senso di appartenenza e realismo”.
I giocatori avranno di che giocare, con NPC che daranno ancora più missioni, più ricompense e dialoghi interessanti per la lore del titolo. Anche qui McCaw commenta il lavoro fatto, dicendo: “In generale, se fai una missione secondaria in Forbidden West, non è l’ultima volta che vedrai quel PNG”, ha detto. “E inoltre, tutto questo si intreccia con la storia di cui abbiamo parlato prima, di Aloy, dei suoi compagni, della sua evoluzione come personaggio, e la questione di come impara a inserirsi nella razza umana; iniziando come un’emarginata, diventando una salvatrice; come si inserisce davvero in tutte queste tribù e cosa diventerà per quelle persone?”.
Secondo IGN ci saranno anche più sfide, più contratti di caccia, più punti di esplorazione in cui usare la vista di Aloy, e in generale più cose da fare.
C’è anche stato il primo sguardo con il primo minigioco della saga, con una sorta di versione degli scacchi molto modificata: il “Machine Strike”! Varie truppe con diverse caratteristiche, si daranno battaglia in un terreno di gioco particolare, mossa dopo mossa. Più giocherete e andrete avanti, più ricompense e “pezzi” rari otterrete per rimpolpare il vostro deck!
Andando avanti si può anche dare una prima occhiata all’arsenale che avrà a disposizione Aloy, e ai nemici che essa dovrà affrontare. Anche qui si può vedere la grande evoluzione cercata dal team, che ha cercato di portare più armi, più spessore al sistema di combattimento, e più nemici a cui dare la caccia!
Fortunatamente, come detto, manca meno di un mese prima che potremo toccare con mano Horizon Forbidden West, e sinceramente non vediamo l’ora!
Horizon Forbidden West è atteso per il 18 febbraio 2022 e chi acquisterà la versione PS4 potrà aggiornare gratuitamente alla versione PlayStation 5. Di Horizon Forbidden West sono stati mostrati anche degli screenshot catturati da PlayStation 4.
Vi ricordiamo che potete già prenotare il gioco a questi indirizzi:
Fonte: IGN