Il film più noioso del mondo è stato finanziato su Kickstarter per trollare i censori inglesi

La censura è una gran rottura di scatole, lo sappiamo, così come siamo tutti concordi che sia anche necessaria la presenza di un qualche comitato che sia in grado di indicare quantomeno delle fasce di età. Per meglio intenderci, qualsiasi persona sana di mente è ovviamente contraria all’idea di un qualcuno che possa decidere cosa possa o non possa essere pubblicato, pur accettando il fatto che qualcuno si prenda la briga di sconsigliare un film estremamente violento o pornografico a un bimbo di 8 anni.

Un sistema che però, come abbiamo visto, non sempre funziona alla perfezione, con registi che adattano le loro opere pur di non vedersi affibbiare un bollino di “vietato ai 18”.

Nel Regno Unito la commissione che si occupa delle valutazioni dei film non è molto amata e, per farle un piccolo dispetto, il giornalista Charlie Lyne (The Guardian, Vice e non solo) ha avuto una brillante idea: finanziare un film tramite Kickstarter. Banale? Mica tanto: l’idea è di farlo uscire al cinema, cosa per la quale è necessaria l’autorizzazione del BBFC (il comitato di “censori”), che di conseguenza se lo deve guardare. Più persone partecipano al Kickstarter, più il film si allunga, più la BBFC deve perdere tempo a guardarlo. E in questo caso, gli è toccato sorbirsi ben 607 minuti che hanno come protagonista la vernice che si asciuga su una parete di mattoni.

Una trollata niente male, ma da uno che scrive su Vice ci si aspettano questi colpi di genio.  Speriamo solo che siano stati tanto “arretrati” da non usare la funzione fast forward.

Fonte: Bingboing