Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere, nonostante le enormi risorse economiche spese da Amazon, non ha incontrato il gradimento da parte degli utenti, siano essi appassionati dell’epopea di Tolkien oppure persone semplicemente interessate al prodotto. Vernon Sanders, capo di Global TV Amazon Studio, ha però garantito che la Stagione 2 sarà migliore sotto ogni punto di vista.
In un’intervista concessa a Deadline, Sanders ha affermato che nella prossima stagione la serie sarà più ritmata. Uno dei problemi della prima stagione è stato proprio questo: il ritmo, con alcune puntate troppo prolisse e quasi inutili. Amazon Studios investirà molto anche sulle battaglie, promettendo scontri molto più epici di quanto visto con la Stagione 1, oltre che di scala maggiore. Troveremo anche diversi momenti iconici che, spiega Sanders, faranno felici anche gli appassionati più esigenti.
La Stagione 2 sarà dunque molto più ambiziosa, ma nonostante questo non dovrebbe richiedere più tempo della prima. I lavori sono già in corso e il team di produzione ha giovato dell’esperienza con la stagione di debutto de Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere. “Non avevamo mai fatto qualcosa del genere”, dice Sanders, facendo riferimento agli esorbitanti valori produttivi della serie, in assoluto i più alti mai visti nell’industria.
“Saremo più veloci. Saremo capaci di investire ancora più soldi”, ha aggiunto il responsabile Amazon. La Stagione 2 è girata in Regno Unito e potrà contare anche su nuovi registi e su un cast rinnovato. Basterà per convincere gli amanti de Il Signore degli Anelli? Lo scopriremo probabilmente tra molti mesi, visto che è difficile aspettarsi la Stagione 2 prima del 2024.
Detto questo, nonostante non abbia incontrato un caloroso benvenuto da parte del pubblico, tra cui Elon Musk, Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere si è comunque imposto come uno degli show più visti dell’anno, battendo persino House of the Dragon – la quale ha però riscosso un miglior apprezzamento. È inoltre la serie TV più vista nella storia di Amazon Prime Video.
Fonte: Deadline