Josef Fares, creatore di A Way Out e It Takes Two, torna nuovamente a far parlare di se con una nuovissima, e in un certo senso controversa, opinione. Il game designer si è infatti espresso riguardo un argomento molto a cuore ai giocatori, ossia la rigiocabilità, affermando come essa sia pesantemente sopravvalutata. Il motivo? Pochissimi giocatori rigiocano un titolo.
“Ok, ecco il punto. Sarò breve e conciso. La rigiocabilità cela insidie, dovremmo essere tutti molto accorti nel parlarne, perché le statistiche riportano come i giocatori non finiscano nemmeno i giochi. La parte insidiosa è che tutti, recensori compresi, parlano della ‘rigiocabilità’. Chi è che rigioca effettivamente i titoli? Forse una piccola percentuale di persone. Dovremmo focalizzarci sul far finire i giochi alle persone”, dichiara Fares.
Questa affermazione non è del tutto casuale, effettivamente. Lo stesso Josef Fares si era infatti espresso riguardo una questione che, secondo lui, è decisamente triste, ossia che i giocatori non finiscano i giochi. Va da se, dunque, che per il game designer sia assurdo concentrarsi sulla rigiocabilità quando i giocatori nemmeno finiscono i propri titoli.
Infatti, Fares ha poi concluso tirando in mezzo proprio la sua più recente creazione: It Takes Two. “Riguardo It Takes Two sì, voi potete rigiocarlo se proprio desiderate. Avrete meccaniche differenti in base a come vi approcciate al gioco. Questa non dovrebbe però essere la cosa più importante in un gioco”.
E voi, che ne pensate? Nel frattempo ricordiamo che Josef Fares si è espresso anche sulle strategie di Microsoft e Sony riguardanti la next-gen, affermando di preferire quest’ultima. Inoltre, per Fares la stessa Microsoft avrebbe fatto un vero e proprio casino con i nomi di Xbox Series X e Xbox Series S, generando solo confusione. Siete d’accordo?
It Takes Two è atteso per il 26 marzo 2021 su PC (Steam, Origin), PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Series S e Xbox Series X.
Fonte: WccfTech