Minecraft: “papà, giochi con me?” E lui prende lezioni da internet per giocare con la figlia

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Una storia che proviene da ResetEra e che, una volta tanto, non è un rumor. Un utente del forum ha di recente aperto un thread per chiedere aiuto con Minecraft. Niente di particolare direte voi, ed in effetti fino a qui avreste anche ragione. Ciò che a spinto noi a parlarvene – e decine di persone a rispondere all’utente – è la motivazione dietro la sua richiesta. L’utente ha spiegato di voler imparare Minecraft per poter giocare con la figlia, una piccola grande fan del titolo di Mojang.

L’uomo – noto come Blackpuppy su ResetEra – ha raccontato di come la figlia abbia conosciuto Minecraft grazie ad una cugina e se ne sia subito appassionata. L’entusiasmo della piccola è divenuto contagioso ed il padre, che pure vuole assecondare questa nuova passione, ha raccontato di aver provato ad avviare il gioco e tentare alcune partite per poter accompagnare – virtualmente – per mano la figlia. Purtroppo, sempre nello stesso Thread, Blackpuppy confessa di esser stato frustrato dai primi tentativi. Troppi elementi poligonali a schermo, difficoltà nell’utilizzo delle meccaniche di base sia in modalità creativa che sopravvivenza. Gli utenti del forum, dopo avere preso a cuore la situazione, si sono improvvisati “insegnanti di Minecraft” per spiegare a Blackpuppy le meccaniche di base come l’utilizzo del banco da lavoro.

Si dice che in Minecraft il divertimento bisogna crearselo da soli. Blackpuppy voleva provarci ma, dopo un po’ di tentativi, si trovava a vagare inutilmente per i mondi creeati in maniera casuale spaccando cose a destra e manca, lootando materie prime ma senza essere in grado di craftarle. Le lezioni – ancora in corso – hanno toccato quasi tutti gli argomenti di base finendo per diventare una piccola guida non solo per questo affettuoso padre ma per tutti i nuovi appassionati di Minecraft in giro per il mondo.

Non è la prima volta che vi parliamo di padri affettuosi nel web. Un altro padre ha realizzato per i propri figli una casa dei giochi ispirata a The Legend of Zelda. Ma c’è chi ha pensato oltre i soli propri figli. Ricordate il canale creato apposta per chi un papà non ce l’ha?

Fonte: ResetEra