NBA 2K17 – la recensione

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Si torna sul parquet

Nell’anno in cui campioni del calibro di Kobe Bryant, Tim Duncan e Kevin Garnett hanno messo la parola “fine” alla loro carriera è inevitabilmente un po’ più triste parlare di basket. Che sia quello giocato sul campo o su console. Non vedere più le tre stelle NBA con le loro rispettive divise è un colpo al cuore, sia per coloro che le hanno seguite negli anni che per gli appassionati di pallacanestro in generale. Fortuna che in questo periodo, puntuale come un orologio svizzero, viene a coccolarci il nuovo NBA targato 2K Games, ormai da tempo la miglior simulazione cestistica sul mercato. E se già lo scorso anno ci trovavamo davanti a un titolo di basket impeccabile e completo, con NBA 2K17 restava soltanto da vedere se gli sviluppatori di Visual Concepts fossero riusciti a migliorare ulteriormente l’esperienza di gioco. Un compito per nulla semplice viste le alte aspettative di un pubblico sempre più esigente.

nba2k17-01

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RASSEGNA PANORAMICA
Voto
9
nba-2k17-recensione<strong>PRO</strong> <BR> Gameplay realistico e profondo. <BR> MyCareer ancora più coinvolgente. <BR> Super longevo. <BR> <strong>CONTRO</strong> <BR> I neofiti potrebbero non trovarsi a casa. <BR>