Netflix: crescita degli abbonati inferiore alle attese. Il gigante dello streaming cade in borsa

Netflix

Netflix sembra aver raggiunto il suo picco di massimo splendore nel corso del 2021, e in questo inizio del nuovo anno purtroppo è costretto un po’ ad arrancare. Infatti dopo la pubblicazione dei dati finanziari relativi allo scorso anno, il titolo in borsa ha subito un bel tonfo.

Quanto accaduto non significa che Netflix è in cattive acque, anzi tutt’altro. Il colosso dello streaming sta continuando a crescere, solamente ci si aspettava uno slancio maggiore nel 2021, che non è arrivato anche se di poco. I dati finanziari pubblicati infatti ci parlano di 221,8 milioni di abbonati al 31 dicembre 2021, in aumento rispetto all’anno precedente.

Quel che ha causato il crollo in borsa invece sono state le aspettative disattese, e di conseguenza le previsioni di crescita futura in vista del 2022. Di fatto il numero dei nuovi abbonati è stato inferiore a quel che ci si aspettasse, e questo farebbe presagire che il trend continuerà anche per l’anno in corso. Nell’indice NASDAQ il titolo è arrivato a toccare un minimo di -24,09% per poi rimbalzare lievemente e chiudere la giornata con un -21,79%.

A influire negativamente sulle previsioni di Netflix è principalmente la situazione pandemica internazionale. L’alleggerimento dei lockdown a livello globale, unita a una sempre maggior libertà e sicurezza nei luoghi di aggregazione e nelle attività di intrattenimento hanno fatto calare la richiesta di servizi in streaming. A ciò si unisce una sempre concorrenza maggiormente competitiva e spietata, trainata in particolar modo da Disney+ (con Marvel e Fox) e Amazon Prime Video, che sottraggono un pubblico potenziale da Netflix.

In tutto ciò non va neanche ignorato il mercato dei videogiochi in forte crescita nel 2021 con l’uscita di PlayStation 5 e Xbox Series X, che di fanno hanno sottratto “tempo utile” agli utenti. Questo trend sembra invece essere ancora in crescita nel 2022 trainato da Nintendo Switch. Mentre nello specifico di quanto accaduto ieri in borsa, non sembra invece aver avuto un impatto rilevante l’acquisizione di Activision Blizzard sulla quotazione del titolo di Netflix.

Fonte: AGI