PS5: Dolby Atmos e Tempest 3D AudioTech si sposano alla perfezione, spiega Mark Cerny

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PlayStation 5 vedrà l’arrivo del supporto a Dolby Atmos, tecnologia finora estranea alla console Sony e disponibile solo su Xbox e PC. Mark Cerny, Lead Architect di PS5, ha spiegato come l’integrazione di Dolby Atmos all’interno della console sia stata facilissima e come non ci sono problemi di sorta con il Tempest Engine proprietario della console.

Dolby Atmos ha un’importanza notevole per i possessori di PS5. Solo grazie ad esso sarà infatti possibile utilizzare tutti quei dispositivi Atmos che necessitavano del supporto ufficiale di tale tecnologia, aprendo finalmente le porte a setup 7.1.4. In soldoni, ciò ha permesso a Sony di poter integrare anche altri speaker Atmos aggiuntivi posizionati sopra l’utilizzatore.

La spiegazione di Mark Cerny recita: “Probabilmente è più facile introdurvi all’audio 3D di Tempest Engine e ai dispositivi Atmos parlandovi di Audio Ambisonic, che sta crescendo notevolmente di popolarità in questo periodo. Ambisonic può essere visto come un’estensione del concetto di audio stereo. Con un audio stereo, il motore audio del gioco aggiungerà una fonte audio in uno dei due canali. Se la fonte arriva da destra, utilizzerà principalmente il canale destro. Con Ammbisonic, ci sono molti più canali, i più comuni usano 36 canali, dunque ti permettono una buona localizzazione dell’audio”.

Ciò consente ai sound designer una certa libertà nella cura del suono, permettendo loro di avere maggiore controllo sul mixaggio, sui filtri e su altri aspetti tecnici legati all’audio. Mark Cerny poi continua, spiegando che “I canali audio Ambisonic sono poi lasciati nelle mani del motor eTempest 3D AudioTech per il rendering, con il Tempest che usa gli HRTF del giocatore e la posizione degli speaker per creare un flusso audio appropriato per ogni altoparlante”. I canali Ambisonic permettono dunque una maggiore spazialità, inclusa addirittura la possibilità di posizionare una fonte sonora sopra il giocatore.

A conti fatti, non ci sono particolari differenze rispetto al Tempest già utilizzato su PS5, almeno dal punto di vista della gestione audio. Ciò che cambia è la compatibilità. Prima, il Tempest di PS5 renderizzava le informazioni dei canali Ambisonic nelle cuffie, negli speaker stereo della TV e nei setup 5.1 e 7.1. Con Dolby Atmos, è però possibile introdurre il 7.1.4, che consiste nell’introduzione di quattro speaker overhead su 36 canali Ambisonic, il tutto senza latenze.

“Come risultato, l’esperienza 7.1.4 per i giochi già esistenti dovrebbe essere abbastanza buona. È vero che il team del goco potrebbe non aver testato con questo setup di speaker ma il supporto dovrebbe essere automatico, i dati audio necessari sono già lì, sottoforma di Ambisonic”, conclude Mark Cerny, aggiungendo che potremo vedere delle migliorie per aumentare la qualità audio anche nei setup 7.1.4.

A proposito di PS5. Un presunto video leak pare mostrare il vociferato modello “slim” della console Sony.

Fonte: Eurogamer