
Negli ultimi giorni, la community di Red Dead Redemption è stata travolta da un’ondata di entusiasmo, alimentata da dichiarazioni ambigue e cariche di aspettativa da parte di alcuni attori storici della serie. Tutto è iniziato con Rob Wiethoff, voce di John Marston, che aveva accennato a “una notizia entusiasmante” in arrivo, che non vedeva l’ora di condividere con i fan. Poco dopo, anche Roger Clark (Arthur Morgan) e Noshir Dalal (Charles Smith) si sono uniti al coro, suggerendo che qualcosa di grosso stesse per accadere.
Ma l’annuncio tanto atteso si è rivelato essere tutt’altro: si tratta infatti di una reunion del cast della serie, organizzata in occasione della National Gaming Expo, una convention che si terrà in Florida.
Una notizia importante, ma solo per gli attori
Se da un lato i fan, comprensibilmente, si sono sentiti delusi, è anche vero che dal punto di vista del cast si tratta comunque di un evento significativo. Coordinare la presenza di tanti attori in un’unica location non è cosa da poco, specie considerando che molti di loro non si vedono da anni. Per chi ha vissuto dall’interno la realizzazione di due titoli così importanti, l’occasione di ritrovarsi è sicuramente motivo di entusiasmo sincero. Tuttavia, per il pubblico che sperava in annunci legati al futuro del franchise, il sogno si è infranto rapidamente, lasciando spazio alla frustrazione.
Le voci su patch e porting: il sogno svanito?
Nei giorni precedenti all’annuncio, si erano moltiplicate le indiscrezioni su due potenziali novità per Red Dead Redemption 2. La prima riguardava una patch per portare il gioco a 60fps sulle console di nuova generazione, attesissima da chi ancora oggi frequenta le lande del Far West virtuale. La seconda voce faceva riferimento a un possibile porting su Nintendo Switch 2, la nuova console già al centro di molte speculazioni.
L’entusiasmo con cui Rob Wiethoff aveva parlato della “grande notizia” aveva portato molti a collegare il suo annuncio proprio a queste indiscrezioni, convincendo la community che un aggiornamento sostanzioso fosse ormai imminente.
Rockstar resta in silenzio, i rumor perdono forza
A rendere ancora più credibili le voci era stata anche l’ondata di rumor paralleli su altri giochi Rockstar: tra questi, un possibile porting di GTA 4 su PS4 e Nintendo Switch, che aveva fatto pensare a un rilancio in grande stile da parte dello studio, magari come forma di compensazione per la lunga attesa legata a GTA 6.
Ma per il momento, le speranze restano tali: nessuna conferma ufficiale, nessuna patch, e nessun porting all’orizzonte. Le parole di Wiethoff, per quanto autentiche, hanno contribuito a creare un hype difficile da gestire.
La speranza resta viva, ma l’attesa si allunga
Red Dead Redemption 2 continua a essere uno dei titoli più apprezzati della scorsa generazione, e l’idea di rivederlo in una nuova veste tecnica resta il sogno di molti. Ma almeno per ora, bisognerà attendere ancora. Il celebre aggiornamento a 60fps, atteso e richiesto a gran voce, resta un miraggio, così come il debutto su Switch 2.
Nonostante l’annuncio si sia rivelato ben diverso dalle aspettative, l’interesse attorno alla saga resta alto. E chissà che Rockstar non stia preparando qualcosa nel silenzio, come già accaduto in passato. Fino ad allora, non resta che incrociare le dita e continuare a esplorare l’America selvaggia di Red Dead Redemption 2… a 30fps. O farsi un PC discreto e comprarlo lì, come ormai hanno fatto in tanti.
Fonte: National Gaming EXPO