Dobbiamo, ancora una volta, usare il condizionale. Ci siamo abituati quando il tema è Silent Hill. Quando si tratta di Konami, almeno da qualche anno a questa parte, i dubbi superano di gran lunga le certezze. Questo è uno di quei casi. Nei giorni scorsi, su Twitter, a opera di un redattore di VGC, sono spuntate alcune immagini che, stando all’onnipresente DuskGolem, apparterrebbero ad un progetto di Remake per Silent Hill 2 non ancora ufficialmente svelato. Secondo l’insider, le immagini proverrebbero da una “demo” realizzata da Bloober Team a uso interno e inviata a Konami nel 2018 per ottenere la possibilità di occuparsi della cosa.
Abbiamo concesso il beneficio del dubbio a quella informazione, pur mettendo i doverosi paletti e sottolineando sia l’assenza di una dichiarazione ufficiale sia di una fonte facilmente riconoscibile. Ora, quelle stesse immagini, più altre già postate in precedenza – a maggio, per la precisione – sono tornate. Questa volta sono state postate sulla piattaforma Imgur da un utente anonimo e inserite in un contesto più ampio (che per un qualche motivo comprende anche The Last of Us Parte 1). Il progetto pare abbia anche un nome in codice: Projekt Sakura.
Le immagini non sembrano più slegate da qualsiasi contesto ma pare fossero inserite in una presentazione interna a PlayStation. Una slide, in particolare, offrirebbe diverse informazioni. Innanzitutto si tratterebbe effettivamente di un remake di Silent Hill 2 affidato a Bloober Team. Sappiamo che i developer di The Medium e Layers of Fears sono impegnati al fianco di Konami in un non meglio specificato progetto. Le voci che si possa trattare proprio dell’horror psicologico con protagonista James Sunderland si sono moltiplicate nel corso degli ultimi mesi. Di questo, almeno, è convinto DuskGolem insieme ad una schiera di altri colleghi.
Non si tratta, ovviamente, dell’unica informazione. Secondo la slide il progetto sarebbe una esclusiva temporale per PlayStation 4 e 5 con arrivo su PC dopo un anno. L’ipotesi esclusiva PS5 godeva del credito di Jeff Grubb.
Ci sono, però, delle incongruenze evidenti. Secondo il documento, PlayStation avrebbe dovuto pubblicare la scorsa estate una demo in stile PT/Silent Hills. A meno che non si tratti di un progetto pubblicato sotto falso nome, non ci pare che sia successo. Demo che, inoltre, non avrebbe a che fare col remake ma sarebbe legata, effettivamente, al quinto capitolo, quello che era stato affidato, nel 2013/14 a Hideo Kojima. Sappiamo che Konami ha rinnovato il marchio di Silent Hill nei mesi scorsi aggiungendo riferimenti alla Realtà Virtuale, qui assenti.
Sappiamo che Konami sarà presente a Tokyo Game Show dove vedremo un gioco, non ancora annunciato e legato a una delle sue IP. Al momento gli indizi puntano tutti in direzione di Suikoden, sul palco sarà presente una delle voci storiche della serie. Persino VGC, che pure dà assoluta credibilità alla voce di un possibile remake di Silent Hill, lascia spazio ad una sua fonte che afferma come gli annunci di Konami non siano legati a brand ben più noti in occidente. Tra le ipotesi vagliate c’è stata anche quella di un ritorno di Metal Gear Solid in forma di collection. La teoria è stata avanzata da Dusk Golem che, a questo punto, potrebbe aver deciso di mettere il piede in due scarpe pur di camminare comodo. Su ResetEra, in molti fanno notare che le slide contengono troppi errori – sia di sostanza che di forma – per essere considerate attendibili. Basta guardarle in effetti per farsi venire più di un dubbio. Sull’argomento, però, Dusk Golem nicchia e fa scena muta.