Starfield, presentato lo scorso 14 giugno durante la conferenza Xbox and Bethesda Showcase dell’E3 2021, ha subito stupito tutti anche per l’imponente impatto grafico. I fan si aspettavano un bel salto, sopratutto con l’uso del nuovo Creation Engine 2, ma non avrebbero mai pensato di trovarsi davanti a uno step simile. Proprio per questo, molti hanno iniziato a dubitare che fosse CGI, nonostante l’avviso nel trailer. Keith Beltramini, di Bethesda, ha assicurato che quanto mostrato è tutto realizzato totalmente in game!
Keith Beltramini, artista che si è occupato dell’illuminazione vista nel trailer, ha infatti rilasciato su ArtStation la seguente dichiarazione: “Usando il nostro Creation Engine 2, abbiamo creato tutto ciò in game senza l’uso di nessuno strumento di cinematica. Lavorando a stretto contato con il Director, Istvan Pely, ho aiutato nella art direction legata all’illuminazione e all’atmosfera”.
Una conferma decisa, che conferma quanto Bethesda abbia migliorato il proprio Creation Engine 2. La software house non è infatti nota per essere uno degli studios tecnicamente più all’avanguardia, almeno in questa generazione di console appena trascorsa. Sia Fallout 4 che Fallout 76, infatti, erano graficamente buoni ma nulla di più.
Vedere dunque un miglioramento del genere in Starfield non può che rendere felici. Inoltre, come ricordiamo, la dicitura stessa del trailer conferma che tutto quanto è stato catturato in game. Ciò significa, dunque, che quanto mostrato durante la conferenza è la vera grafica di Starfield, e nulla vieta che essa non possa essere migliorata. E voi, che ne pensate? Ditecelo nei commenti, come sempre.
Starfield è in sviluppo presso Bethesda Softworks in esclusiva per Xbox Series S, Xbox Series X e PC, con data fissata all’11 novembre 2022. Il gioco, afferma Bethesda, sarà un insieme di Skyrim e Star Wars, e garantirà un mondo decisamente vasto. Sarà presente anche la possibilità di scegliere tra prima e terza persona, e nel gioco troveremo diverse specie aliene. Inoltre, nel trailer è presente anche un easter egg che potrebbe aver anticipato la mappa in cui sarà ambientato The Elder Scrolls 6!
Fonte: ArtStation