The Last of Us, e poi? Naughty Dog al lavoro su più single-player

Lo ha detto il chairman dell'azienda, Neil Druckmann, in una intervista concessa al Los Angeles Times

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Non tutti i prossimi giochi saranno legati al mondo invaso dal cordyceps. Neil Druckmann è stato chiaro: “non resteremo lo studio di The Last of Us in eterno. Siamo già al lavoro su molteplici progetti single-player”. La dichiarazione è inserita nel più ampio contesto di una intervista resa al LATimes nei giorni scorsi.

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The Last of Us Neil Druckmann HBO

Qui sono molti più gli interrogativi e le speculazioni che le risposte. Accantonata definitivamente l’idea di arricchire Parte 2 con una componente multiplayer (su caldissimo suggerimento di Bungie), il team principale pare sia concentrato su una nuova IP. Nel mentre, squadre più piccole si sono organizzate per portare sugli scaffali il remake di parte 1 e la remastered next-gen di Parte 2.

Secondo diverse fonti, Naughty Dog sarebbe al lavoro su una IP di stampo fantasy, ma a oggi non ci sono ancora troppi dettagli in merito. A inizio 2024, lo studio è stato uno dei più colpiti dai tagli al personale operati da Sony coi suoi first party. Nel mirino, ai tempi, anche Insomniac Games, Santa Monica Studio e Guerrilla Games.

Tra i nuovi progetti di Naughty Dog, comunque, pare non ci sia Uncharted 5. Sulla questione anzi, s’è preferito tagliar corto e non alimentare inutilmente speranze, almeno sul medio periodo.