The Last of Us Part 1: Digital Foundry estasiata dal comparto tecnico del Remake per PS5

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The Last of Us Part 1 uscirà tra meno di 2 giorni ma noi di Gametime l’abbiamo potuto provare e recensire in anteprima. Chiaramente, questo è valso per tutta la stampa di settore, compresa la sempreverde Digital Foundry che ha deciso di dedicare l’immancabile recensione tecnica sul nuovo lavoro di Naughty Dog. Il verdetto, com’era lecito aspettarsi vista la nomea del team, è stato tremendamente positivo. I giornalisti sono rimasti infatti colpiti dai numerosi miglioramenti apportati al comparto visivo, segnando un grande stacco con la versione originale per PlayStation 3 o la Remastered per PlayStation 4.

Naughty Dog è infatti intervenuta su ogni singolo aspetto tecnico. Il gap più grande è senza ombra di dubbio dettato dalla combinazione tra la nuova illuminazione e i nuovi modelli 3D dei personaggi. Naughty Dog si dimostra ancora maestra sull’uso dell’illuminazione e sulla capacità di simulare le luci indirette e i rimbalzi della stessa, e qui non è stata da meno. Dopotutto, un buon sistema di illuminazione spesso fa il grosso dell’opera, e il remake lo conferma.

L’illuminazione è più realistica anche rispetto a The Last of Us Part 2 e gli ambienti si presentano molto verosimili che in passato, e lo stesso vale per le ombre, ora molto più sfumate. Parlando di ombre, queste vengono addirittura proiettate nelle superfici riflettenti. Non una cosa scontata, visto che solitamente ciò viene omesso dalla scena. Con la potenza di PlayStation 5, Naughty Dog è potuta intervenire sulla simulazione dei liquidi e dei particellari.

Lo stesso discorso si applica ai nuovi modelli 3D dei personaggi. Il polycount risulta nettamente incrementato, portandolo ai livelli di The Last of Us Parte 2. Non è stato un porting preciso, perché è possibile comunque notare che Ellie differisce leggermente da quanto visto nel flashback visto nel filmato iniziale del sequel. Il tutto è impreziosito da una mimica facciale con pochi rivali nell’industria, aiutando a dare ancora più emotività a determinate scene. Il miglioramento delle animazioni è apprezzabile anche in game, con movimenti più fluidi. Il lavoro svolto da Naughty Dog, dunque, è più che eccellente per i giornalisti.

The Last of Us Part 1 sarà disponibile su PlayStation 5 e, non molto tempo dopo, anche su PC. Nel 2023 arriverà invece la serie TV di HBO, di cui abbiamo già potuto vedere un breve teaser.

Fonte: Digital Foundry