Che siate fan o meno di The Last of Us Part 2, c’è un’intera questione che sicuramente non vi è sfuggita: parliamo chiaramente di quella legata agli spoiler fuoriusciti prima del tempo.
Internet è un posto pericolosissimo, oggi come oggi. Lo sport di tanti buontemponi (per non chiamarli in un altro modo) sembra essere quello di rovinare The Last of Us Part 2 a chi lo aspetta con trepidazione. Per fortuna oggi, abbiamo una buona notizia per voi.
Noi di GameTime l’abbiamo già finito e, nonostante non possiamo parlarvene fino al 12 giugno, ci sentiamo di appoggiare invece il discorso di Neil Druckmann. Che non solo combatte contro gli spoiler, ma sottolinea anche come molti di questi non siano neanche veritieri.
In fin dei conti è anche vero. Ciò che è spuntato fuori sono piccoli estratti, spesso decontestualizzati, di una storyline ben più larga e matura di quanto qualcuno voglia far sembrare.
“Abbiamo letto un sacco di commenti e, la prima cosa che abbiamo pensato, è che chi li ha scritti non conosce realmente la storia“, ha infatti confermato Druckmann, director del gioco. “Girano così tante voci false“.
“Ma non possiamo neanche uscire allo scoperto e spiegare perché si sbagliano, perché anche quello sarebbe come spoilerare. Nel momento in cui confermi che una cosa NON è così, è anche un po’ come confermare il contrario”.
“Se hanno problemi con le cose che possono succede nella vita di una diciannovenne… be’, questi sono fatti loro. Per quanto ci riguarda, la storia va bene così. Ed è un po’ ironico. Penso che le persone che più si faranno piacere la vicenda, son proprio quelle che più stanno alzando la voce adesso”.
“Spero comunque si faranno piacere abbastanza il gioco da capire e accettare cose normali per quello che sono: cose normali”.
Già qualche tempo addietro vi avevamo segnalato un plug-in per il browser che vi permette di evitare gli spoiler. Potete scoprire come funziona in questo articolo.
Vi ricordiamo che The Last of Us Part 2 è ormai così vicino che neanche ci sembra vero. Certo, come abbiamo detto, noi di GameTime l’abbiamo già giocato e finito. La nostra recensione arriverà tra pochi giorni, mentre invece abbiamo già potuto parlarvi di una nostra piccola prova di un paio d’ore.
Tante sono le questioni – e anche le controversie – che hanno accompagnato il titolo Naughty Dog fino a oggi. Sappiamo che la fase stealth è così predominante che quasi ogni scontro potrà essere saltato.
Sappiamo anche che ha settato un record assoluto di pre-ordini, superando persino quelli stellari di Marvel’s Spider-Man. La difficoltà, inoltre, è così personalizzabile che potremo decidere da soli l’aggressività dei nemici.
Eppure, ciò di cui si è più discusso, non è stato certo il fatto che rappresenti la storia più profonda mai concepita da Naughty Dog. O neanche che, secondo gli esperti di Digital Foundry, stiamo già parlando di un miracolo tecnologico e del gioco dalla migliore grafica su PlayStation 4. Peccato davvero che la questione spoiler abbia rimbombato così tanto da adombrare ciò che saranno i meriti effettivi del gioco. Speriamo solo di svegliarci il prima possibile da questo brutto incubo.
Fonte: Eurogamer