Prima che possiate andare nel panico, sedetevi comodi. È normalissimo che, durante il processo produttivo di un gioco, si perdano pezzi per strada. Anche nei giochi grossi; soprattutto nei giochi grossi. E The Last of Us Part 2 non è affatto da meno.
Quando il ciclo vitale di sviluppo finisce per durare più di mezzo decennio, è scontato che diverse idee vadano e vengano. E che, a fine lavoro, non ci sia più spazio o tempo per alcune cose che nel pacchetto invece potevano finirci. Scopriamo piuttosto cos’è successo al gioco Naughty Dog.
A raccontarlo è Halley Gross, narrative lead del titolo, già famosa per aver sceneggiato in passato la prima Stagione di Westworld. “Rimuovere contenuti è stata la parte più difficile del lavoro. Sono tante le cose che non sono arrivate nel gioco finale”, ha infatti ammesso.
“Naughty Dog è uno studio enorme pieno di persone di talento. In tanti hanno dato fantastici consigli, ma alla fine abbiamo dovuto scegliere cosa tenere e cosa no, soprattutto quando non si amalgamava bene al racconto. Tutto ciò che avrebbe ferito la trama… è stato rimosso”.
“Neil Druckmann è stato ovviamente il centro di tutte queste decisioni. Aveva subito detto che ogni cosa (che fosse in materia di storytelling, Intelligenza Artificiale o anche direzione artistica) che non riflettesse il tema centrale del gioco, doveva sparire completamente“.
The Last of Us Part 2, vi ricordiamo, arriverà il prossimo 19 giugno in esclusiva PlayStation 4. Noi l’abbiamo giocato, finito e, come potete vedere nella nostra recensione di The Last of Us 2, l’abbiamo adorato.
La strada verso il seguito dell’avventura di Ellie e Joel, ricordiamolo, non è stata affatto tutta rose e fiori. Parliamo, ovviamente, di tutti gli spoiler fuoriusciti su internet che hanno spezzato il cuore agli sviluppatori.
Alla fine, quindi, tutto è bene quel che finisce bene. E se i pre-ordini son qualcosa a cui dare ascolto, allora forse siamo già davanti all’esclusiva PlayStation dal maggior successo di sempre. Deboli di stomaco, però, fate molta attenzione: il gioco è crudo e vi farà sentire degli spietati assassini per tutta la durata dell’avventura. Vi sentite davvero all’altezza?
Cosa si cela nel futuro di Naughty Dog, invece, è davvero difficile dirlo. Neil Druckmann, scrittore e creatore, non ha escluso la possibilità di un The Last of Us 3. Ma forse è anche ora che il team passi a qualcosa di nuovo, non trovate? Per qualche periodo, si è addirittura vociferato di una Naughty Dog al lavoro su un fantasy.
Neil Druckmann, creatore del gioco, in una recente intervista ha anche parlato di come The Last of Us Part 2 sia stato pensato proprio per dividere. E che questo, alla fine della fiera, finirà per alieneare alcuni dei fan più duri.
“Alcuni dei fan del gioco originale non apprezzeranno questo gioco“, ha detto. “Non apprezzeranno la piega che prende la storia e non apprezzeranno il destino dei loro personaggi più amati. Personalmente, preferisco che finiscano per odiarlo completamente, piuttosto che farli finire in un parere intermedio”.
Nel frattempo, nuovi e vecchi fan si son lanciati sul treno dell’hype dedicando cosplay a The Last of Us 2. Questo di Ellie di Molzenna è qualcosa di fenomenale.
Fonte: Sector