Nonostante sia uscito nell’ormai lontano 1997, il finale di Titanic è ancora tra i più discussi e commentati della storia del cinema. La pellicola, che vede Leonardo DiCaprio e Kate Winslet nei panni rispettivamente di Jack e Rose, i due protagonisti, ha raccolto ben 11 premi Oscar (un record per l’Academy). La cura certosina di James Cameron, che fece riprendere il vero relitto della HMS Titanic sul fondale marino al largo di Terranova, non è bastata ai fan. Il finale, che vede Rose salvarsi dalle gelide acque dell’Atlantico grazie a una porta utilizzata come scialuppa ha lasciato spazio a forti dubbi. Insomma, secondo i fan, Jack avrebbe potuto anche salvarsi se Rose gli avesse fatto un po’ di spazio (e se il principio di Archimede si fosse preso una breve vacanza).
Il regista, però, non ci sta. Cameron è tornato sulla questione affermando di aver preparato uno speciale documentario che verrà proiettato nei cinema a partire da febbraio, in concomitanza col ritorno nelle sale proprio della pellicola dei record (il giorno di San Valentino), rimasterizzato in 4K. Le dichiarazioni, a margine di una intervista concessa al Toronto Sun in occasione del lancio di Avatar: la Via dell’Acqua, secondo film della pentalogia ambientata su Pandora.
Per salvarsi, entrambi i protagonisti provano a salire su quella dannata porta ma, osservando che affonderebbe, il ragazzo interpretato da Leonardo DiCaprio lascia il posto sua amata condannandosi poi alla morte per ipotermia. Un finale oggetto di critica, di meme e persino di un vecchio episodio (2012, circa) dei MythBusters i quali giunsero alla conclusione che, con alcuni accorgimenti (come legare i giubbotti di salvataggio alla zattera improvvisata) avrebbe permesso alla coppia di attendere relativamente indenne l’arrivo della Carpathia, la nave che trasse in salvo molti dei naufraghi. Già allora – era il 2017 – Cameron si dissociò fermamente dalle dichiarazioni del programma.
Cinque anni dopo quelle dichiarazioni, Cameron è tornato sulla questione affermando di avere dalla sua le prove scientifiche della bontà di quel finale: “facendo un’analisi completa con un esperto di ipotermia, siamo giunti ad una conclusione. Due figure della stessa corporatura dei due attori sono stati equipaggiati con sensori sul corpo e sono stati messi in acque ghiacciate. Gli studi effettuati hanno confermato che uno di loro non avrebbe potuto salvarsi“.
Infine Cameron ha successivamente concluso: “Jack doveva morire. Ora spero tutta questa polemica cessi una volta per tutte. È una storia di amore, sacrificio e mortalità che si misura con il sacrificio. È come chiedere a Romeo se avrebbe potuto aspettare a prendere il veleno o evitare di portare con sé il coltello con cui Giulietta si sarebbe uccisa“.
Durante la discussione, il regista del Titanic ha svelato come Leonardo DiCaprio avesse rischiato di perdere la parte perché si era rifiutato di effettuare un provino in coppia con Kate Winslet. Nonostante fosse pronto a sostituirlo, il problema rientrò subito, DiCaprio accettò di fare quell’ultimo provino e alla fine interpretò Jack.
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Fonte: Toronto Sun
