Cosa succede se togli Xbox da Xbox Game Pass? Succede che il servizio cambia nome. Sì, ma perché? Difficile dare una risposta esaustiva a questa annosa domanda. Sta di fatto che Microsoft ha preso la decisione. D’ora in avanti il servizio in abbonamento avrà un nome più breve.
Che si tratti di una strategia di marketing o che il nome anticipi un decisivo cambio di rotta, è presto per dirlo. Un “cambio di look” come è stato definito dal profilo twitter dedicato al servizio che però potrebbe presto tramutarsi in succose novità per i videogiocatori.
Sappiamo, ad esempio, come sia stata rimossa di recente la possibilità di sottoscrivere un abbonamento annuale a Xbox Live Gold. Secondo alcuni si tratta del sintomo di una prossima sparizione in toto del servizio che permette l’accesso al multiplayer online. In soldoni, si tratterebbe di un drastico cambio di rotta che, per gli utenti, significherebbe multiplayer online gratuito.
Un back to basics senza conseguenze? Non proprio. Sappiamo che su Xbox Game Pass sia Microsoft che Phil Spencer hanno speso parecchie energie. I risultati sono evidenti. I servizi della casa di Redmond hanno 5 volte più abbonati di quelli Sony. Si stima, inoltre, che la crescita non sia terminata. Abbiamo assistito ad un ulteriore incremento del 65% negli ultimi mesi.
Quale che sia il nome, Xbox Game Pass o Game Pass soltanto (e Game Pass per PC su PC) il servizio in abbonamento di Microsoft è di tutto rispetto e ha raccolto il favore anche del papà di God of War. Elogio che è costato anche diverse critiche su twitter.
Cosa ne pensate? Cosa potrà mai voler dire questo cambio di nome?
Fonte: Twitter