Esattamente come preventivato da Phil Spencer qualche settimana fa, alla fine Microsoft ha aumentato il prezzo dei giochi per Xbox Series X e Xbox Series S. Come riporta IGN, titoli quali Starfield, Forza Motorsport e Redfall non costeranno 60$, bensì 70. L’aumento è al momento limitato solo agli USA, e non sono state menzionati altri mercati quali, per esempio, l’Europa. Le motivazioni portate da Microsoft non differiscono molto da quelle di altre aziende quali Take-Two Interactive o Sony.
Produrre giochi costa molto più che in passato. I Tripla A per console next-gen, come Xbox Series X e Series S, richiedono budget sempre più ingenti tra licenze, casting e lavori di ricerca e sviluppo nell’ambito puramente tecnico. Rimanendo nell’ecosistema Xbox, basti pensare a Hellblade 2, un gioco che punterà a offrire un comparto grafico spaccamascella grazie a Unreal Engine 5 – un assaggio lo abbiamo con Fortnite, ora aggiornato a Lumen e Nanite – unito a una regia degna di un film di Hollywood.
O ancora Starfield, un RPG open world mastodontico che offrirà oltre 1.000 pianeti, tutti con caratteristiche uniche. Per non parlare dello stesso Forza Motorsport, gioco che promette di avere il roster auto/piste più completo della serie, con licenze dei circuiti che arrivano a costare anche cifre a 5 zeri.
“Il prezzo è un riflesso dei contenuti, delle dimensioni e della complessità tecnica di questi titoli”, ha spiegato un portavoce Microsoft a IGN. Quest’ultimo ha però ribadito un concetto fondamentale, ossia che questi giochi saranno presenti su Xbox Game Pass al lancio. È però lecito chiedersi se il servizio di Xbox non possa subire le stesse sorti.
Fonte: IGN