Una mossa, quella del governo Conte, destinata a far discutere. All’interno del testo del Decreto Rilancio spuntano 4 milioni di Euro da destinare alle Software House del nostro territorio, il First Playable Fund.
La manovra, che prevede interventi in più settori produttivi per un totale di 55 miliardi di euro è stata discussa dal Consiglio dei Ministri lo scorso 13 maggio. Adesso dovrà passare al vaglio parlamentare per l’approvazione definitiva. Tra le voci della manovra spunta anche il First Playable Fund, e cioè lo stanziamento di 4 milioni di Euro da destinare alla realizzazione di videogiochi e che verranno erogati alle case di sviluppo italiane.
Ogni progetto candidato a questo tipo di misura potrà godere di una sovvenzione che oscillerà tra i 10.000€ e i 200.000€. Il 50% dei finanziamenti ricevuti saranno a fondo perduto. Una mano di aiuto per un mercato che, stando all’ultimo report IIDEA, nel 2019 ha registrato un giro di affari di oltre 1,7 miliardi di Euro.
Circa il 38% degli italiani utilizza i videogiochi. Nel 2019 sono stati spesi più di 1,4 miliardi in software di intrattenimento videoludico.
Il First Playable Fund non è una misura del tutto nuova. IIDEA (ex-AESVI) è al lavoro per la sua approvazione già da febbraio.
Fonte: La Stampa