Durante una sessione “Ask Me Anything” su Reddit, un utente che si è dichiarato ex-dipendente Sony ha raccontato di una presunta guerra intestina tra la divisione americana e quella giapponese, in seno al colosso giapponese, per il controllo di PlayStation.
Sebbene si parli di speculazioni, l’identità dell’utente è stata verificata dai moderatori della nota piattaforma, cosa che ha reso più plausibili le parole dette da questa persona. Sostanzialmente, pare che negli ultimi anni si sia combattuta una battaglia senza esclusione di colpi tra la divisione interna USA e quella giapponese di PlayStation per il controllo del ramo d’azienda dedicato al gaming di Sony.
Situazione che, effettivamente, era abbastanza palese anche al giocatore più sprovveduto ma che trova conferma nelle dichiarazioni di questo supposto ex dipendente. Lo scontro ha portato lo spostamento dell’asse di potere verso gli Sati Uniti, ravvisabile anche da una serie di decisioni aziendali prese da Sony negli ultimi anni.
“C’è stata molta competizione interna per il controllo del brand PlayStation nel corso degli ultimi anni e come potete vedere è stata L’America a vincere alla fine”, e aggiunge: “Lo spostamento del quartier generale, la chiusura di gran parte del Japan Studio e la decisione di spostare il tasto di conferma del DualSense nella tipica posizione occidentale sono solo i primi esempi che vengono in mente”.
Ribadiamo che sono solo supposizioni seppur da fonte verificata ma, fatti alla mano, sembrano confermare quello spostamento d’orizzonte a favore dell’occidente che in moltissimi sospettano da tempo. Infatti, Sony non ha risparmiato gli investimenti per la pubblicità della piattaforma PlayStation 5 in USA nel gennaio 2021. Infatti, l’azienda giapponese ha puntato molto sul mercato americano. La pubblicità di PlayStation 5 è stata la più presente nei canali televisivi statunitensi, nel primo mese dell’anno. Si tratta del 77,5% delle “impression“ delle trasmissioni in TV dello spot. Si possono calcolare 9,5 milioni di dollari investiti per cinque pubblicità trasmesse ben 183 volte e ottenendo 280 milioni di annunci TV.
Fonte: NeoGaf
