God of War Ragnarok concluderà, come sappiamo, la saga Norrena. Non si tratta di una novità, dopotutto lo stesso Game Director del gioco, Eric Williams, aveva spiegato come questo reboot non si sarebbe concluso con una trilogia. I suoi motivi sono decisamente sensati: un gioco non può avere Ragnarok nel titolo senza rappresentare la fine di un ciclo. Barlog ha invece dato una spiegazione più tecnica, affermando che prolungare la saga avrebbe rischiato di renderla annacquata.
Cory Barlog, che in questo capitolo assume il ruolo di Creative Director, ha infatti affermato che non voleva prendersi troppo tempo per trattare questa mitologia. Alla domanda “Perché credete che concludere la saga norrena in due giochi sia stata la scelta migliore”, Barlog ha risposto dicendo che altrimenti la storia avrebbe potuto richiedere anche 15 anni per essere completata.
“Ci sono vari motivi ma uno dei più importanti risiede nel fatto che il primo gioco ha richiesto cinque anni, il secondo… non ne ho idea, ma credo sia un tempo simile. E se pensiamo ad un terzo capitolo con le stesse tempistiche, allora staremmo parlando di un lasso di tempo di quindici anni per una singola storia. Credo sia eccessivo“.
“E considerando il punto in cui si trova ora il team ed Eric, e cosa ha intenzione di fare… ho ritenuto possibile concludere tutto con un secondo gioco” dichiara Cory Barlog in un intervista con lo Youtuber Kaptain Kuba. Ricordiamo che nella stessa intervista Eric Williams ha spiegato anche come il team ha migliorato le criticità del primo capitolo; soprattutto per i nemici e la gestione delle Lame del Caos.
Tornando su Barlog, il Creative Director ha poi aggiunto che il focus di questa bilogia non è narrare di Kratos, del Ragnarok e della mitologia in sé. Barlog vuole incentrare tutto sul rapporto tra padre e figlio, e questo è possibile farlo in soli due capitoli. Un terzo capitolo, afferma Barlog, sarebbe stato possibile ma avrebbe solo rischiato di annacquare il tutto.
God of War Ragnarok è atteso per PlayStation 4 e PlayStation 5. Il gioco, salvo rinvii, uscirà nel corso del 2022 e sarà, a detta di Santa Monica, l’ultimo capitolo ambientato nella mitologia Norrena. Inoltre, in God of War Ragnarok potremo esplorare tutti i 9 Regni Norreni e non punterà a rivoluzionare la formula vincente del primo capitolo ma, semplicemente, migliorarla.
Questa direzione si applicherà anche sulla regia, la quale tornerà a usare un lunghissimo piano sequenza che durerà dall’intro fino ai titoli di coda. Detto questo, il gioco ha visto pesanti critiche relative al design di Angrboda e di Thor. Per quanto riguarda Angrboda, i giocatori si sono lamentati del colore della pelle. Ovviamente non è mancata la risposta di Santa Monica.
Thor invece è stato criticato per l’essere troppo “grasso“. A tal proposito è intervenuto McCormak, ex Strongman campione di Powerlifting, il quale ha spiegato come Thor sarebbe un essere umano fisicamente fortissimo. Inoltre, per rimanere in tema Dio del Tuono, vi rimandiamo a questo spettacolare corto animato realizzato da un animatore fan del gioco. Il risultato è allucinante.
Fonte: Kaptain Kuba