Apocalypse Now. Il videogioco. Finalmente realtà.
A confermare la volontà di trasformare la leggendaria pellicola in un gioco a tutto tondo è lo stesso Francis Ford Coppola. In un comunicato ufficiale, infatti, ci spiega di aver già stretto alleanza con alcuni veterani dell’industria e che il progetto, come potete vedere voi stessi, si è ora affacciato su Kickstarter.
Il crowdfunding, stando al regista, è assolutamente vitale per la buona riuscita del progetto. Secondo lui, infatti, se alle spalle ci fosse stato un publisher classico, quest’ultimo avrebbe fatto di tutto per trasformarlo “nel solito sparatutto”.
“40 anni fa, ho creato qualcosa che avrebbe influenzato tutte le generazioni a venire”, ha detto. “Oggi, sto lavorando con un nuovo team nel tentativo di creare una versione interattiva di quello stesso film”.
“Tengo d’occhio i videogiochi da tempo, e li ho visti diventare un degno mezzo per veicolare storie. Sono quindi emozionatissimo di esplorare le possibilità di un Apocalypse Now di nuova generazione”.
“Creeremo un gioco capace di sfidare il senso stesso di esperienza interattiva, così come il film originale sfidò a suo tempo il concetto di cinema”, ha aggiunto Montgomery Markland, a capo del progetto, che già in passato ha lavorato a titoli del calibro di Wasteland 2 e Torment: Tides of Numenera.
Markland sarà aiutato da Rob Auten, che a sua volta ha partecipato ai lavori sulle saghe di Gears of War, Battlefield, Far Cry e Tom Clancy. Josh Sawyer, design director di Obsidian Entertainment, farà da consulente.
Attualmente, si prevedono almeno tre anni di lavoro sul gioco, a patto ovviamente che la campagna Kickstarter – nonostante il milione di dollari circa richiesti – vada a buon fine.
