DAZN: Codacons pronta a denunciare. Convocato tavolo tecnico tra Governo, Lega Serie A e AGCOM

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Dopo i problemi riscontrati lo scorso weekend con DAZN, secondo quanto riportato dall’ANSA, la sottosegretaria allo Sport, Valentina Vezzali ha convocato per venerdì 19 agosto alle ore 18 un tavolo tecnico con i rappresentanti del Ministero dello Sviluppo Economico, dell’AGCOM, della Lega Serie A e DAZN. Obiettivo dichiarato dell’incontro, quello di trovare le possibili soluzioni attuabili affinché quanto accaduto durante la prima giornata di campionato di Serie A non si ripeta.

Durante lo scorso weekend, infatti, molti utenti non sono riusciti a vedere le partite del campionato italiano di calcio e ciò aveva portato anche a numerose critiche. Inoltre, il CODACONS ha annunciato che presenterà una denuncia contro DAZN per interruzione di pubblico servizio e conseguente truffa. “Gli utenti potrebbero essere chiamati a uno sciopero, sospendendo di fatto il pagamento della quota mensile fino alla risoluzione di questi eterni problemi tecnici”, dice il CODACONS. Vezzali aveva anticipato l’intenzione di convocare la riunione appena pochi giorni fa. Contestualmente, sia AGCOM che Lega Serie A avevano chiesto immediate spiegazioni ai vertici DAZN riguardo i disservizi.

Il sovraccarico del sistema di autenticazione, secondo DAZN, è da imputare al gran numero di utenti che, dopo il rinnovo dei termini di servizio di questa estate non aveva provveduto ad aggiornare le informazioni dei propri account tra cui i dispositivi associati. Novità anche col prezzo degli abbonamenti. Riguardo la qualità della trasmissione, l’AD imputò la colpa alla qualità della connessione provando a scaricare la responsabilità sui singoli utenti. Intanto, problemi simili si registrano anche in Spagna.

Vi ricordiamo che da quest’anno ci sono due novità per la piattaforma. Innanzitutto l’aggiornamento del listino prezzi che arriva a 39,99€ e l’integrazione dell’app DAZN su Sky Q. L’accordo tra l’azienda britannica e il servizio satellitare non è piaciuto alla Codacons. L’associazione, con un comunicato, ha espresso perplessità su prezzi e modalità di abbonamento.

Fonte: ANSACodacons