Elden Ring è stato già accusato da molti giocatori di essere troppo simile a Dark Souls, tanto da essere definito un Dark Souls 4 open world. Ad onor del vero, anche noi abbiamo esposto qualche perplessità sull’open world di FromSoftware, però la software house ha stilato una lista di aggiunte che rendono Elden Ring profondamente diverso da un Dark Souls, seppur si respiri la stessa atmosfera. Dopotutto, gli elementi in comune con Dark Souls non mancano, ma sono meno di quanto pensiate!
Dai Souls riprende infatti la difficoltà nello sconfiggere i nemici ed alcune meccaniche di combattimento. Tornerà infatti la pugnalata alle spalle, così come l’immancabile parata e le rotolate. Anche il sistema di mira è simile, seppur From abbia reso il tutto ancora più fluido, e potrete ovviamente salire di livello. Anche le Fiask torneranno, seppur in forma leggermente diversa. Le somiglianze, comunque, finiscono qui.
FromSoftware ha elencato infatti diversi cambiamenti, seppur gran parte di questi siano legati all’open world. L’Interregno è un mondo vasto e di stampo Dark Fantasy. Tra castelli gotici, sotterranei minacciosi e pareti rocciose dall’aura quasi magica, esplorare le lande desolate dell’Interregno sarà una vera gioia. Ovviamente, il mondo sarà ricco sia di nemici pericolosissimi, sia di tesori nascosti e dungeon di ogni tipo.
Per invogliare il giocatore ad esplorare questa immensa landa, FromSoftware ha aggiunto la possibilità di cavalcare un destriero. Questo destriero potrà poi essere evocato a piacimento e potrà anche usare enormi correnti ascensionali per andare in zone sopraelevate. FromSoftware ha anche rimosso i limiti di resistenza all’infuori del combattimento e ridotto drasticamente i danni da caduta.
È stata aggiunta la Guida della grazia, ossia una linea guida che ci indirizzerà, seppur in maniera vaga, alla scoperta di luoghi inesplorati. Ovviamente, non potremo orientarci senza una mappa degna di questo nome, e FromSoftware ne ha introdotta una anche in Elden Ring. Ma parliamo pur sempre di FromSoftware, e di conseguenza la mappa dovremo sbloccarla esplorando e imbattendoci di conseguenza contro pericoli di ogni natura.
Fortunatamente gli scontri non sono obbligatori e, se vi rivelate scaltri, potrete fuggire da una zona pericolosa e marcarla con un segnalatore. Così facendo, vi ricorderete che in quella zona c’è un boss da battere, e potrete tornarci una volta aver domato le meccaniche di gioco o avere un equipaggiamento migliore.
In Elden Ring potrete infatti craftare oggetti di ogni tipo usando le risorse che troverete nell’Interregno. Sono inoltre presenti nuovi oggetti come le Ceneri di guerra, da usare per potenziare le proprie armi con poteri elementali, oppure gli spiriti. Questi ultimi saranno evocabili a piacimento ed aiuteranno il giocatore nelle battaglie più ardue. Se vi sentite buoni, potrete ovviamente aiutare gli altri giocatori negli scontri e nella ricerca di risorse.
Elden Ring è in sviluppo presso FromSoftware ed è atteso per il 25 febbraio 2022 su PC, console old-gen e console next-gen. Dietro il gioco troviamo due degli autori migliori al mondo, quali George R.R. Martin e Hidetaka Miyazaki. Il gioco avrà anche finali multipli e donerà molta importanza agli NPC secondari, i quali ci aiuteranno a comprendere meglio la Lore.
Inoltre, Elden Ring sarà ambientato in un contesto open-world con tanto di ciclo giorno notte e meteo dinamico. Abbiamo potuto ammirare questo mondo nel corposo primo gameplay sul gioco pubblicato da FromSoftware, dalla durata di oltre 15 minuti. FromSoftware ha anche confermato che Elden Ring supporterà il Ray Tracing su PS5, Xbox Series X e PC, anche se arriverà tramite patch.
Il gioco potrà anche essere giocato in co-op con i propri amici, fino a un massimo di tre giocatori per partita. I giocatori possessori della versione PS4 o Xbox One del gioco, inoltre, avranno accesso all’upgrade next-gen gratuitamente. Nel frattempo, avete visto i riferimenti a Berserk presenti nel trailer? Potete ammirarli andando qui!.
Fonte: PlayStation Blog