Il successo di Elden Ring è innegabile. Oltre ad un numero considerevole di vendite. Su Steam si stima siano già 5 milioni le copie vendute. Questo significa, ovviamente, che anche il pubblico che ne segue le live-stream sia molto alto. Al lancio si registrò il record di circa 700.000 spettatori connessi simultaneamente su Twitch. Per la legge dei grandi numeri, in mezzo ad un così grande numero si nascondono tante mele marce. Troppe.
Ne ha avuto testimonianza la VTuber Zentreya che, su Twitch, ha portato diverse live-stream del gioco. Come testimoniato da alcuni suoi fan su twitter, la streamer è stata costretta, dopo poco, a chiudere la sezione commenti a causa delle parole ingiuriose e delle frasi moleste che le sono state rivolte nel corso dei vari show. Stando alla ricostruzione fornita sui social, a essere oggetto di scherno sono state soprattutto le scelte di gameplay operate da Zentreya su Elden Ring. Build, tattiche, armi utilizzate per procedere e farsi strada nell’interregno venivano additati come inadatti. “La situazione si è fatta talmente grave che è stata costretta a chiudere i commenti” si legge in un post. La diretta interessata, ha commentato chiedendosi come si faccia a mantenere la salute mentale di fronte ad una situazione come la sua.
Una tossicità intestina alla community che avvelena ancora troppo un ambiente che, invece, dovrebbe essere segnato dall’unione e dal confronto pacifico. Dalla sportività anche davanti ai rivali e non dall’insulto gratuito. Contro comportamenti come questi si era schierato Phil Spencer. Il CEO di Microsoft Gaming aveva addirittura proposto il ban immediato e permanente di tutti quegli utenti che si fossero lasciati andare a comportamenti tossici e in aperto contrasto ai valori che i videogiochi dovrebbero rappresentare.
Fonte: Twitter