Dalla causa tra Epic Games e Apple continuano a spuntare nuovi interessanti retroscena che sono inclusi nei documenti portati in tribunale. Tra le scoperte più interessanti l’offerta fatta a Sony Interactive Entertainment di 200 milioni di dollari per portare i loro giochi su PC.
In virtù di questo accordo giochi sarebbero dovuti essere pubblicati solo su Epic Games Store, mentre come sappiamo oggi sono disponibili anche su Steam.
Tutto però è iniziato con la separazione tra Quantic Dream e Sony Interactive Entertainment avvenuta nell’estate di due anni fa. Dopo 12 anni di convivenza, il team di sviluppo è diventato indipendente e ha iniziato a pubblicare alcune delle sue avventure più amate su PC e proprio su Epic Games Store. Le prime esclusive ad approdare su PC sono state Heavy Rain, Beyond Two Souls e Detroit Become Human.
Successivamente è stata la volta di Death Stranding, sviluppato da Hideo Kojima dopo la separazione da Konami, ma di cui si era già a conoscenza fosse un’esclusiva temporale.
Sebbene questi due titoli seppur esclusive PlayStation non erano dei titoli First Party, Sony Interactive Entertainment non è stata di certo a guardare. A breve distanza sono arrivati su PC Horizon Zero Dawn e Days Gone. Inoltre si vocifera che in futuro arriveranno anche The Last of Us Remastered e Uncharted.
Dalla documentazione della causa tra Epic Games e Apple, è spuntato fuori anche che la società di Tim Sweeney ha offerto a Sony ben 200 milioni di dollari per accaparrarsi queste esclusive. Una cifra non poco considerevole, visti gli enormi investimenti che si stanno facendo per acquisire un pubblico sempre maggiore.
Secondo alcune stime fatte dalla stessa società e anche queste presenti nella documentazione della causa, gli investimenti dureranno ancora a lungo e il punto di break-eaven dopo il quale lo Epic Games Store genererà profitti ci sarà solo nel 2027.
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Fonte: Gamerant
