Ex-dipendente Bungie polemizza sulle microtransazioni

Bungie

Niles Sankey è un ex-dipendente di Bungie in cui ha lavorato per 10 anni. In una intervista fatta con GameIndustry si è mostrato polemico contro il sistema di microtransazioni.

Al di là dei costi di sviluppo, gli sviluppatori e i publisher devono provare a fare soldi. È un business“, ha dichiarato Sankey.

Gli sviluppatori devono guadagnare per la pensione e mantenere le famiglie…Se le persone non amano le loot crate o le microtransazioni, non dovrebbero supportare il gioco acquistandole. E suggerisco di non comprare giochi da società che hanno dimostrato pratiche di mercato poco sincere“, ha polemizzato lo sviluppatore con una posizione particolarmente oltranzista.

Ho smesso di sviluppare giochi ad alto budget e non ci gioco più. È mia opinione che ci sono modi migliori di spendere il vostro tempo e denaro. Ci sono così tanti giochi che non causano dipendenza o richiedono costanti investimenti…e c’è anche molto altro al di fuori dei videogiochi“, ha concluso Sankey.

Fonte: GameIndustry.biz