Fable rimane tutt’ora un mistero. Il suo annuncio, avvenuto a luglio del 2020, ha lasciato i giocatori con la curiosità alle stelle. Da allora, si sono susseguiti rumor su rumor. Il gioco è un reboot della saga uscita su Xbox 360. A occuparsi dello sviluppo ci sono i ragazzi di Playground Games, team noto per la serie di Forza Horizon, di cui potete trovare la recensione del quinto capitolo a questo indirizzo. La mancata pubblicazione di dettagli riguardo al titolo, però, ha acceso qualche campanellino d’allarme per alcuni utenti.
A marzo 2022, vi avevamo riportato la notizia di come un ex-dipendente di Playground Games affermasse che il team non avesse l’esperienza necessaria per gli RPG. Un fattore, questo, che determinerebbe quanto sia ancora lontana l’uscita del gioco. Ora, un nuovo rumor sembrerebbe dar manforte a questa tesi. Durante l’XNC Podcast, Gaz, del sito Game On Daily, ha affermato che Fable è stato ridimensionato a causa del motore grafico, il ForzaTech Engine. Secondo la fonte, rimasta anonima, il team ha dovuto togliere alcune meccaniche di gioco a causa di alcune limitazioni tecniche.
La voce è circolata subito nel web, causando non pochi allarmismi. A calmare gli animi, però, ci ha pensato un Senior Producer del gioco, Amie Loake. Su Twitter, infatti, Amie ha voluto chiarire che cosa sta succedendo con lo sviluppo del titolo. Pur non riferendosi a un rumor in particolare, la Senior Producer ha detto: “Volevo chiarire qualcosa riguardo allo scoping; è una normale, necessaria e sana parte dello sviluppo di un gioco. Posso assicurarvi che ogni singolo titolo AAA che avete giocato ha fatto scoping regolarmente durante lo sviluppo“.
Ma che cos’è lo scoping? Questo non è altro che una valutazione del lavoro che deve essere fatto con le risorse disponibili. Il tutto serve per vedere che cosa si riesce a realizzare, in fatto di contenuti e altro, entro il tempo e il budget a disposizione. Infatti, secondo Loake: “L’intenzione è quella di essere sicuri che il team sia focalizzato sotto un’unica, chiara visione e che possono farcela nel tempo che hanno senza ammazzarsi. Giochi che non hanno avuto uno scoping adeguato spesso soffrono di ritardi e crunch, entrambe cose che dovremmo cercare di evitare“.
Amie Loake, per chi non lo sapesse, ha già avuto esperienza con la serie. La Senior Producer, infatti, ha lavorato 2 anni ad alcuni progetti riguardanti Fable (Legends e Anniversary) presso lo sviluppatore originale, Lionhead Studios (di cui Microsoft si è pentita di chiudere).
Il gioco è dunque in ritardo? Sta avendo problemi? No, per il momento sta solo attraversando una fase cruciale dello sviluppo. Al momento manca ancora una data di uscita, anche se dovrebbe uscire prima di The Elder Scrolls 6. E voi cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti!
Fonte: GamesRadar+ – Colteastwood – Amie Loake