Gran Turismo 7 è l’esclusiva PlayStation con l’user score peggiore mai visto su Metacritic. L’ultima epopea di Polyphony Digital ha infatti un user score bassissimo, di appena 2,4/10, rappresentando un vero e proprio record in negativo. Il motivo? Semplice, le pesanti e costosissime microtransazioni, ora agevolate dal recente taglio dei premi nelle gare della GT Mode, stanno rovinando il gioco. I fan, molto semplicemente, non ci stanno.
Gran Turimo 7 non se la sta passando bene in questa seconda settimana. Dopo un lancio ricco di ovazioni da parte di critica e pubblico, il gioco ha ricevuto la patch 1.06 che introduceva diverse problematiche. Tali problematiche sarebbero dovute venir risolte con la patch 1.07 che, però, non è di fatto mai uscita, lasciando il gioco offline per oltre un giorno, prima dell’uscita della patch 1.08.
Questa patch ha però portato a una riduzione dei premi che, agli occhi dei giocatori sembra un tentativo come un altro di invogliare a spendere soldi veri per i crediti in game. Con il grinding classico, già difficile prima della patch, ci volevano giorni per poter comprare anche solo una delle auto più costose del gioco.
Dopo la 1.08, però, il tempo necessario è più che raddoppiato, e i giocatori si sentono traditi. Proprio per tale motivo è iniziata una vera e propria ondata di review bombing in segno di protesta, dove moltissime recensioni spiegano che sì, Gran Turismo 7 è un grandissimo gioco, ma questo grande gioco è letteralmente demolito dalla presenza di microtransazioni.
Insomma, se per la natura always online del titolo c’è poco da fare, essendo comunque presente un’importante componente Esport, lo stesso non si può dire delle microtransazioni. Kazunori Yamauchi era intervenuto ieri di persona sulla questione, spiegando che comunque tali acquisti sono totalmente opzionali. I fan, però, non la vedono così.
Anzi, è molto probabile che senza la presenza di microtransazioni, quel taglio di montepremi non sarebbe nemmeno pesato così tanto. Insomma, siamo curiosi di vedere cosa faranno Polyphony Digital e Sony Interactive Entertainment. Continueranno sulla loro strada o faranno retro-front come fecero Turn10 e Microsoft con Forza Motorsport 7 (ah, l’ironia! Che numero maledetto!) e le sue loot box?
Fonte: Metacritic