Che fine ha fatto Jar Jar? Un romanzo ci svela il suo triste epilogo

Scommettiamo che vi è bastato leggere il nome di Jar Jar Binks perché vi si contorcessero i muscoli facciali, neanche aveste morso una tonnellata di limoni marci.

La saga di Star Wars sarà anche sinonimo di battaglie spaziali, cavalieri che si decapitano a vicenda e storie d’amore finite in tragedia ma, se si scava più a fondo, si è anche capaci di trovare vere e proprie leggende passate alla storia per motivi tutt’altro che lusinghieri.

Introdotto nel primo episodio della seconda trilogia, Jar Jar Binks è un simpatico – almeno, sulla carta – alieno che accompagna Obi-Wan e Qui-Gon nella traversata sottomarina di Naboo. Chiacchierone, rumoroso e molesto, è ancora oggi visto come l’esempio perfetto di tutto ciò che Star Wars non deve mai più diventare.

Ma, dopo La Minaccia Fantasma, lo si vede a malapena nei film successivi. In uno di questi, scopriamo che è stato proprio a lui a spingere perché Palpatine ottenesse più potere, dando quindi il via agli eventi che avrebbero portato alla nascita dell’Impero di Darth Vader.

Ma, dopo la sua bravata, che fine ha fatto realmente Jar Jar?

Oggi, potremmo finalmente avere la risposta. Star Wars: Aftermath – Empire’s End è il terzo libro ufficiale scritto da Chuck Wendig, ambientato dopo gli eventi del Ritorno dello Jedi. Sorpresa delle sorprese, qui appare anche Jar Jar, ma non nel ruolo in cui magari ce lo saremmo aspettati.

Una parte della storia è infatti ambientata su Naboo, e il Gungan è ora un… clown di strada, di quelli che fanno giochi di prestigio per intrattenere i bambini.

Ora, tra l’altro, è odiato e allontanato da tutti. Un ragazzo di nome Mapo fa la sua conoscenza ed è proprio a lui che racconta com’è finito per diventare un ridicolo buffone cittadino.

“Jar Jar ha fatto degli errori. Naboo pensa che io ho aiutato l’Impero, spiega al bambino, non nascondendo una grossa dose di tristezza. Per il vostro bene, sappiatelo, abbiamo anche rimosso tutti i suoi classici intercalari.

Insomma, Jar Jar – seppur caduto in disgrazia – è comunque ancora vivo e vegeto. Prima di gioire della sua attuale situazione, però, pensateci bene. Se respira ancora, significa che potrebbe ancora apparire in un futuro film.

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